La penna degli Altri 01/07/2010 10:24
Roma, conto alla rovescia
La riunione di ieri è stata impor tante per chiarire che nellipotesi di accordo cè dentro tutto, i tre comparti che fanno parte del pa trimonio dellItalpetroli: immobi-l iare, pertrolifero e calcistico. E emerso pure che la banca non vorrebbe inserire la Roma, difficile da gestire, ma senza la quale non è possibile coprire lintera esposizio ne debitoria. Per la società di calcio non ci sarebbero ancora acquirenti. Daltro canto Rosella Sensi, una volta affidato il mandato a vendere della Roma e quindi di fatto « cedendo » la Magica alla banca, non intende gestire la squadra nellambito di un consiglio damministrazione blindato, senza nessun potere decisionale. Quindi si tratta di trovare un accordo molto articolato e non si può esclude re nulla, neppure il ricorso allar bitrato. In questo caso passerebbe almeno un altro mese, con la facol tà di entrambe le parti di impugnare la sentenza e fare ricorso in ap pello. Comunque sono stati fatti passi avanti, soprattutto nelle valu tazioni complessive. Il 23 giugno scorso le distanze erano quantifi cabili in 70 milioni, oggi si sono ri dotte a 40. Se passa la conciliazione, i Sensi vorrebbero conservare Villa Pacelli, un albergo a Porto Santo Stefano, più 60 milioni, mentre la banca a conguaglio vorrebbe dare solo 20 milioni. Se si arriva a un accordo sarà onnicomprensivo, altrimenti si andrà a sentenza.
Intanto nella gior nata di ieri da regi strare due prese di posizione in merito alla vicenda- Roma. Il sindaco Alemanno si era espresso qual che ora prima del lincontro degli av vocati: « Mi auguro un accordo: nei prossimi giorni de vo sentire Unicredit e Rosella Sen si per seguire la situazione. Siamo arrivati al nodo, vigilerò con gran de attenzione affinchè non ci siano ripercussioni sullattività sportiva. Speriamo di arrivare a una solu zione che tuteli la squadra. Non sono ancora in grado di esprimer mi, ma farò di tutto affinchè la squadra sia tutelata perchè è un bene prezioso per questa città».
Limprenditore Claudio Toti, presidente della Lamaro e della Virtus di basket, ha escluso anco ra una volta qualsiasi coinvolgi mento: « La possibilità di entrare in una cordata è unipotesi che non stiamo neanche analizzando ». Il mercato è attento alla trat tativa tra Unicredit e Italpetroli. Cè stato un andamento instabile del titolo AS Roma in Borsa, con punte in rialzo di quasi 5 punti percentuali, con molte azioni pas sate di mano.