La penna degli Altri 08/07/2010 10:57

Roma, c’è il sì di Luisao

DUE MESI -Sono oltre due mesi che la Roma sta pensan­do al giocatore, proprietà del cartellino del Benfica, al­tri due anni di contratto con i campioni di Portogallo, tra i ventitrè dellaSeleçaoche dal Sudafrica sono tor­nati tra le lacrime. La società giallorossa ha dato man­dato ad Alessandro Lucci di seguire la vicenda, cioè lo stesso agente Fifa che, tanto per dirne una, ha portato Lucio all'Inter (e prima fu offerto proprio alla Roma), procuratore da sempre molto vicino ai colori gialloros­si, agente di Vucinic, Taddei, Julio Sergio, in passato anche di Juan che portò al­la Roma per poco più di sei milioni, più una serie di promettenti ragazzi delle giovanili romaniste. Lucci ha avuto ripetuti contatti con il giocatore e, di fatto, ha avuto il sì del difensore brasiliano al trasferimen­to a Trigoria, Luisao ha vo­glia di fare una nuova esperienza dopo sette anni da leader nel Benfica di cui è anche capitano. Sette anni che, inoltre, gli hanno consegnato un passaporto portoghese che rende tutto molto più semplice per chi vuole acquistarlo. Il costo dell’operazione dovrebbe essere tra i sei e i sette mi­lioni.

BURDISSO -Che sono, più o meno, i soldi che la Roma ha messo in preventivo di spendere per acquistare dal­l’Inter il cartellino di Nicolas Burdisso. Fossero i dieci fin qui richiesti dal club nerazzurro, tutta la situazio­ne rischierebbe seriamente di saltare. Ma a questo pro­posito ci sono da registrare delle nuove dichiarazioni del procuratore del giocatore, Fernando Hidalgo, che ieri ha aperto uno spiraglio per una trattativa meno onerosa. Lo ha fatto dopo essersi incontrato con i diri­genti nerazzurri per mettere nero su bianco il nuovo contratto di Diego Milito, un incontro che evidente­mente è servito anche per parlare di Burdisso:«La Ro­ma non ha mai fatto un'offerta reale, concreta per il giocatore. Però, nel momento in cui la facesse, l'Inter potrebbe venire incontro ai giallorossi abbassando il prezzo». Quindi, si può.

MEXES -Dove trovarli, però, questi soldi? Scontata la ri­sposta, ovvero cedendo. Se si potesse arrivare al cash vendendo Doni, Baptista e Cicinho, non ci sarebbero problemi, ma visto che finora per i tre brasiliani non si è concretizzato nulla e considerando che Mexes ha un contratto in scadenza tra un anno e al momento ha fat­to capire che vuole aspettare per rinnovarlo, allora la possibile partenza del biondo difensore, a Trigoria do­vrebbe essere presa in considerazione per forza, per una cifra tra i tredici e i quindici milioni. Che som­mando le due operazioni per Luisao e Burdisso sono giusti giusti i soldi che servono per mettere a disposi­zione di Ranieri comunque tre centrali difensivi im­portanti.