La penna degli Altri 26/07/2010 12:58

"Quanti gol sbagliava Claudio"

Di mister in vita sua ne ha conosciuti tanti, tra questi è rimasto legato a Zdenek Zeman, oggi tornato in pista sulla panchina di quel Foggia che lo lanciò nel calcio che conta. "Lui è un grande. Alla Roma faceva tutto e faceva lavorare tantissimo i suoi giocatori, al punto che Di Biagio spesso lo prendeva in giro per quell’apparecchio che aveva per contare i tempi che il Boemo aveva sempre con sé. 'Ammazzava' i suoi giocatori, ma in campo come volavano! Aveva poi un rapporto speciale con . Francesco era il suo cocco, ma non gli risparmiava niente. Anche lui, come tutti i suoi compagni, era costretto a faticare sui gradoni dei ritiri estivi, caratterizzati anche dal famoso 'wash out', la dieta a base di verdure lesse e acqua per depurare l’organismo dalle tossine dell’estate. E poi Francesco è un gran lavoratore. Certo che nella sua carriera ha preso troppe botte, anche perché a giocatori come lui la palla non riesci a toglierla se non con i falli".

Ovviamente sono tantissimi i ricordi di Rossi, tra tutti, però, accanto alle gioie per le vittorie, spiccano le grandi delusioni, come ad esempio il Roma-Sampdoria che nel campionato appena passato è costato lo scudetto ai giallorossi: "Perdere quella partita ci ha ammazzati. Un po’ come accadde contro il Liverpool e il Lecce, che resta uno dei miei più grandi rimpianti. Quel giorno giocò il loro di riserva Negretti, che fece una grandissima prestazione per poi sparire negli anni a seguire". Infine una battuta su Adriano: "Ho avuto modo di conoscerlo a Trigoria, e penso proprio che tornerà ad alti livelli. E’ un ragazzo molto simpatico. Scherzandoci, gli ho dato la foto di Petruzzi, e gli ho detto che ancora ti sta cercando, non t’ha preso quella volta all’Olimpico e ancora è lì che ti cerca!"