di Ernesto Paolillo, amministratore delegato dei nerazzurri, che ha dichiarato: «La trattativa con la Roma per Nicolas Burdisso? È una questione di prezzo, di giusta valutazione del giocatore».

 

Le parole di Paolillo e Pradé arrivano al termine di una giornata convulsa. Ieri mattina, infatti, Tuttosport ha mandato di traverso il caffé ai dirigenti giallorossi. Il quotidiano di Torino, infatti, riportava le dichiarazioni dell’agente di Burdisso, Hidalgo, che si definiva «disgustato, così come Nicolas, da questa situazione. Il ragazzo - c’era scritto - è disgustato dall’Inter, che non si è mai fatta sentire, e anche dalla Roma. Perché ci aveva promesso un’estate tranquilla e invece in tre mesi non hanno trovato il tempo per mettersi a un tavolo con l’Inter». A queste parole ha risposto Pradé «ci dispiace per il ragazzo, anche noi pensavamo che fosse una trattativa più semplice, ma ce la stiamo mettendo tutta», ma Hidalgo, al sito forzaroma.info e a calciomercato.it ha rincarato la dose: «Nicolas adesso è in Messico e non sa quale sarà il suo futuro, non sa se andrà all’Inter oppure alla Roma. Noi non stiamo accusando nessuna delle due squadre, stiamo solo dicendo che un giocatore che ha dato tutto quest’anno, non è giusto che venga trattato così. L’accordo poteva benissimo risolversi a fine campionato senza aspettare due mesi. Inter e Roma l’ultima volta, hanno parlato 15 giorni fa, da lì non si è saputo più nulla. Sicuramente raggiungerà Benitez a Philadelphia».

 

In realtà, Burdisso spera di non andare negli Stati Uniti e di arrivare direttamente in Italia. Il che vorrebbe dire che Roma e Inter si sono messe d’accordo. Nicolas, nonostante le dichiarazioni del suo agente, si sente rispettato dalla Roma ed è sempre convinto di vler indossare la maglia della Roma per i prossimi quattro anni. L’interessamento della Juventus non gli interessa, così come non interessa alla Roma: «Noi - ha ribadito Pradé - abbiamo fatto la nostra offerta. Non ci interessa se c’è un’altra squadra». Parole vere, quelle del direttore giallorosse. E non di facciata. Perché a Trigoria sono tutti convinti di aver fatto il massimo per rimettere Burdisso a disposizione di Ranieri. Nessuno intende svenarsi, soprattutto perché «noi abbiamo due difensori centrali fortissimi come Mexes e Juan e adesso non possiamo fare altro che aspettare la risposta dell’Inter. I rapporti con loro sono ottimi, con Branca abbiamo sempre lavorato bene, l’ho sentito anche oggi (ieri, ndr). Siamo qui e aspettiamo». Quarantotto ore. E poi si dovrebbe mettere la parola fine a questa storia.