La penna degli Altri 22/07/2010 11:25

Montali: Giù le mani da Totti

Si parla tanto del suo rapporto con Bruno Conti, veleni sparsi anche all’interno di Trigoria. Montali cerca di affrontare l’ar gomento con sincerità a Roma Channel: «Ci troviamo in albergo tutto il giorno, ci parliamo, ci telefoniamo. Non è necessario darci la mano tutti i giorni, ci dà fastidio quando scrivono che non andiamo d’accordo. La calunnia è un venticello che si alza e bisogna fermarlo sul nascere perchè quando parte non si ferma più. C’è un gruppo di lavoro con ruoli precisi, dirigenti con profili diversi, perchè io e Bruno siamo diversi, ma remiamo tutti nella stessa direzione per il bene della società. Lavoriamo con la massima collaborazione. Veniamo da una stagione ecce zionale e vogliamo continuare su questo piano. Bruno ha un ruolo preciso, ha competenze che io non ho e viceversa» .

Traccia un bilancio a meno di un anno dal suo insediamento: «Sono molto grato alla dottoressa Sensi, mi ha convinto a veni re qui quando stavo andando in altre squadre importanti. Que sto è il mio primo ruolo opera tivo in una socie tà non spetta a me giudicare il mio operato, ora comincia una stagione nella quale dobbiamo dimostrare tutti di essere bravissimi nelle dif ficoltà e Montali è solo un in granaggio di questo sistema» .

Tante polemiche hanno ac compagnato la conferenza stampa di . Montali difende il capitano: « Io vengo da Parma vengo dalla pianura padana ma non capisco come si possa accettare che una persona che dice che Roma è la tà più bella del mondo venga attaccata. E’ stata una brutta pagina. dal punto di vista mediatico è straordinario, chiunque vuole farsi pubblicità può farlo gratuitamente, dicono una cosa su Francesco e hanno la ribalta. ha una grande qualità è spontaneo e vero e questo la gente deve sa perlo. Quando parla è sincero, deve restare così» . Infine Montali ha speso parole di elogio per Adriano: «Con lui lavorere mo con discrezione e tatto senza dargli pressione. Vogliamo valutare Adriano qui alla Roma del passato non ci interessa. Gli saremo vicini. Quando è arriva to gli ho detto “ci devi aiutare ad aiutarti” e siamo sulla stra da giusta» .