La penna degli Altri 03/07/2010 07:29

Lo strano caso dei cerchi nel grano di Zamparini

E così via, tra tutte le opzioni che ci avrebbero fornito i massimi dirigenti del nostro calcio. Ma c’è un caso che ci avrebbe intrigato più di altri, ammettiamolo: se fosse successo a Lotito? Possiamo solo avanzare delle ipotesi, però ve lo immaginate il presidente della Lazio di fronte ad una scoperta del genere? Dopo aver pensato ad una squadra di giardinieri dispettosi ingaggiati da Ledesma, Kolarov e Pandev, si sarebbe dovuto arrendere alla spiegazione ultraterrena. Come? Una delle ipotesi è che avrebbe potuto risentirsi per cause di affitti non corrisposti: «aho’ ma ’sti c...o de marziani che fanno, vengheno e fanno come je pare, ce lasciano i cerchi qua a Formello e manco pagano ’o spazzio? Che hanno preso i tajaerba nostri? Ma er custode nun c’era? Ah, già,er custode so’ io! E mo’ che cce famo? Se facessimo paga’ er bijetto pe’ vedelli? Magari famo pure più ggente...»; oppure, avrebbe potuto interpretare la cosa come una sorta di suggerimento galattico, inteplanetario, ad edificare: «Persino l’alieni se so’ resi conto che er proggetto mio pe’ ave’ ’no stadio novo se po’ realizza’ co’ pochi costi e morti vantaggi, c’hanno voluto lascia’ ’na piantina, ’na mappa, pe’ comincia’ i lavori. Magari me costerebbero pure de meno come mano d’opera, che ne sai che c’hanno ’na decina de mani? E poi de sicuro nun so’ iscritti ar sindacato...Quasi quasi, se tornano, je propongo che ’o stadio ’o fanno loro e io je lascio i tereni pe’ fa’ i cerchi. Quasi quasi, je dico se portano pure i tifosi, magari cominciamo a riempillo pure noi!». Tranquilli, sono solo ipotesi: i marziani capirebbero subito che Lotito è sempre il più extraterrestre di tutti.