La penna degli Altri 05/07/2010 10:51
La Roma scopre il suo futuro
![](https://m.laroma24.it/IMG/AS ROMA/DIRIGENTI/BIG-Rosella-GiaccaBianca.jpg)
CLAUSOLE Ci sono varie opzioni, non una sola. Dopo lincontro si capirà quale indirizzo prenderà la Roma. Rosella Sensi si è preoccupata di tutelare limmagine della Roma anche toglien dosi situazioni immobiliari importan ti per non far vivere alla sua società quello che era accaduto allinizio di questo decennio alla Lazio dopo esse re passata sotto il controllo di Capita lia. Nelle varie ipotesi di accordo Ro sella Sensi ha posto delle condizioni, altre le ha poste la banca. Per lattuale presidente della Roma cè linteres se a mantenere alto il valore tecnico della squadra. Per traghettare la società, in attesa di un compratore, ha posto la clausola secondo la quale non deve essere depauperato il patrimo nio della squadra, attraverso cessioni di calciatori. Inoltre la banca dovrà individuare ladvisor al quale affidare la vendita della Roma (sono quattro in lizza, i più importanti a livello internazionale), ma laltra condizione voluta dal presidente della Roma è che vengano prese in considerazione solo proposte concrete, escludendo mediatori senza scrupoli, per evitare di rivivere le tristi situazioni degli an ni passati. Gli avvocati di Italpetroli, Gambino e Conte, hanno lavorato molto per arrivare a unipotesi di ac cordo che consenta alla famiglia Sen si di uscire a testa alta, con una riserva immobiliare importante e con lobiettivo di tutelare la Roma, tenen do fede a quello che è stato sempre il deside rio di Franco Sensi.
VENDERE TUTTO - La Banca non ha dato risposte certe, si è riservata di farlo davanti a Ruperto e allo stesso tempo ha posto altre condizioni. Unicredit si sta attivan do per trovare un com pratore (o una cordata di acquirenti), non ha nessun interesse a re stare con il cerino in mano, una volta avuto il mandato a vendere del la Roma. Lo stesso di scorso riguarda anche gli altri asset, per i quali ci saranno altri advisor. Lobiettivo di Unicredit, per recupe rare il credito, è quello di vendere tutto. Squadra di calcio, comparto pe trolifero, castelli, terreni e apparta menti. Lordine arrivato dallalto, da Milano, è quello di chiudere in fretta la pratica-Italpetroli. I massimi diri genti dellistituto di credito sono con vinti di riuscire a farlo. Quindi oggi si decide tutto davanti al presidente Ru perto e siccome gli avvocati presen teranno varie ipotesi di accordo mol to articolate, non si può escludere nulla, neanche larbitrato. E chiaro che a quel punto qualsiasi bilancio sarebbe impugnato dalla banca e si creerebbe una situazione di difficoltà per Italpetroli.