La penna degli Altri 14/07/2010 10:56
«La nuova maglia porterà fortuna»
Nei primi allenamenti a Trigoria si è già notato un notevole affiatamento con Adriano: «E vero. Lo conoscevo e con lImperatore si è già creata grande sintonia. Lho visto motivato. Vuole tornare ai suoi livelli e sono sicuro che darà un contributo importante a questa squadra». Poi aggiunge il suo rammarico per il Mondiale negativo dellItalia e di Maradona, rivolgendo i complimenti alla Spagna vittoriosa: «Ha meritato di vincere con i suoi campioni».
Sulle maglie nuove di zecca, Totti ha detto: «Ne ho indossate tante nel corso della mia carriera, è sempre una bella emozione. Poi questa maglia girocollo ci ha già portato fortuna in passato
». Fa riferimento a quella dello stesso sponsor tecnico nella stagione 2001/2002 e, forse, non è lunico a sognare.
Cè John Arne Riise, ad esempio, che scalpita e già mostra idee chiare per il futuro: «Spero di ripetere il campionato dellanno scorso. Vogliamo vincere qualcosa tra campionato, Champions League, Coppa Italia e Supercoppa italiana. Ora lavoreremo per puntare alla prossima partita con lInter del 21 agosto. La società sta cercando un vice-Riise? Ho saputo, magari arriverà Ashley Cole del Chelsea (ride, n.d.r.). Io spero di giocare tutte le partite, perché mi sento già in forma».
Tra i calciatori in cerca di conferme cè anche Julio Sergio, che un anno fa era il terzo portiere alle spalle di Doni e Artur: «Il ritorno a Trigoria? Le vacanze sono finite ed eravamo tutti stanchi di stare a casa. Abbiamo riposato a lungo e adesso è arrivato il momento di ricominciare sul serio. Sarà un compito sicuramente duro, perché dovremo affrontare anche la Champions League, ma la Roma è una squadra che può regalare delle belle soddisfazioni ai tifosi. Abbiamo il compito di migliorare i risultati ottenuti nellultima stagione».
Julio Sergio & Co. proveranno a farlo con una Roma sempre più brasiliana: «I rinforzi sono allaltezza, questo è un gruppo con grandissimi calciatori, che potrebbero giocare in qualsiasi squadra del mondo e sono contento di averli al mio fianco: Adriano, per esempio, con il tiro che ha, preferisco sempre averlo con me piuttosto che contro».