La penna degli Altri 17/07/2010 11:42

Il brasiliano ha perso 5 chili in dieci giorni

Un Adriano taglia extralarge, doppio mento compreso: 106 chili di peso. Poi il ritorno in Brasile per le vacanze e una raccomandazione: occhio alla forchetta e alle birre. Il 6 luglio, 11 giorni fa, data d'inizio degli allenamenti a Trigoria, la pancia era ancora evidente. Ricordava, agli over 40, uno spot di Carosello inaugurato nel 1966 per celebrare le virtù di un olio famoso. La pancia c'è ancora, dopo dieci giorni di lavoro, ma non è più un incubo. Oggi Paolo Bertelli, uno dei preparatori atletici della Roma, conosce bene Adriano: lo ha avuto ai tempi della , nel 2002. «L'ho trovato sereno e motivato. Di lui ho un bel ricordo: un bravissimo ragazzo. E un campione».

La dieta della Roma è mirata, ma non stressante. E' una dieta equilibrata, in cui nei due pasti principali è previsto un apporto corretto di carboidrati, proteine e zuccheri. I calciatori possono scegliere tra due primi, altrettanti secondi e contorni. Si mangia tre volte al giorno: colazione alle 8, pranzo alle 12.30, cena alle 20. E' prevista anche una merenda, prima della seduta pomeridiana, a base di frutta. Sulle bevande, invece, linea ferma: solo acqua. Niente alcol: vietatoAdriano ha cominciato la dieta il 6 luglio, quando sono iniziati gli allenamenti. Finora ha rispettato la dieta e le promesse e i segnali positivi si cominciano ad intravedere. Pruzzo Ieri, sotto gli occhi di Roberto Pruzzo, bomber dei tempi del 2˚ scudetto romanista e oggi opinionista di Radio Radio, Adriano si è mosso bene. Su questi campi, nel 1982 la Roma di Liedholm spiccò il volo: 28 anni dopo, per sognare un altro scudetto, all'ombra delle stesse montagne potrebbe rinascere Adriano.