La penna degli Altri 24/07/2010 10:51
De Rossi, barba lunga e che fretta di rivincita
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La lunga vacanza al mare, in Sardegna, lo ha rasserenato. Siamo agli sgoccioli, ormai. Questo sarà l'ultimo fine settimana libero e spensierato, con la figlia Gaia di 5 anni, i genitori, qualche amico di passaggio. Oggi grande festa: Daniele compie 27 anni, auguri. Un mese esatto dall'eliminazione del mondiale, ma è meglio dimenticare: è bello pensare che i 27 anni sono l'età di mezzo, per un calciatore. Quelli più belli, in cui sei giovane e forte. Martedì o mercoledì, si ricomincia. Il telegramma di convocazione della società ha fissato nel 30 luglio la data per il ritorno al lavoro di Daniele, ma lui, ritemprato dalle vacanze, vuole anticipare di qualche giorno l'accensione del motore. Non sarà un ritorno al buio: in Sardegna si è allenato. Corsa, ginnastica, nuotate. Daniele è uomo di mare: negli occhi azzurri si specchia la sua Ostia, dove è nato, ha cominciato a giocare e dove, dopo la separazione dalla moglie, è tornato a vivere.
Il nuovo anno Daniele ha vissuto un anno un po' così, inferiore ai suoi mezzi, anche se, stranezze del calcio, ha segnato 11 gol: 7 in campionato, 3 in Europa League, 1 in Coppa Italia. Al conto, bisogna aggiungere quello rifilato al Paraguay, il 14 giugno, nella gara d'esordio del Mondiale ha toccato quota 9 e raggiunto Totti nella hit dei giocatori romanisti. De Rossi si sta preparando, all'anno che verrà. C'è una Roma da spingere in campionato. C'è una Champions ritrovata. E c'è una Nazionale dove si apre un nuovo corso, con Prandelli nel ruolo di comandante capo. Ci sarà anche qualche cosa da chiarire. Quando in ritiro con l'Italia disse, parlando della Tessera del Tifoso, «sono contrario, non mi piacciono le schedature, viste le ultime vicende, servirebbe anche la tessera del poliziotto», alludendo al pestaggio subito da Stefano Gugliotta il 5 maggio, si scatenò il putiferio. Il ministro dell'Interno, Maroni, criticò De Rossi. De Rossi, che espresse una semplice opinione in un Paese dove gli spazi di libertà si stanno restringendo sempre di più, ha promesso che un giorno si spiegherà meglio. Visto che, al contrario di quello che pensa Maroni, De Rossi è un uomo intelligente e non parla a vanvera, sarà interessante ascoltarlo.