Ma non è detto che la richiesta di inserire questi testimoni nel processo venga accettata.Il pubblico ministero, infatti, ritiene che questo sia solo un modo per allungare i tempi del processo e le parti si sfideranno per arrivare a quella che sarà la lista definitiva dei testimoni. Sulla vicenda Adriano aveva già detto la sua qualche giorno fa: «Quella di Bruno è una storia bruttissima, lui è un grande portiere ed è ancora un mio amico, spero che possa uscire da questa situazione. Non so la verità, è difficile dare un giudizio. Posso solo dire che con la squadra si è sempre comportato benissimo, è un ragazzo tranquillo. Non uscivamo spesso, una volta a settimana andavamo a cena con il resto della squadra, e non so niente della sua vita fuori del campo. Essere rinchiuso in carcere deve essere veramente brutto, spero che possa uscire presto ma nessuno sa la verità». Se ne riparlerà tra qualche tempo. Intanto Adriano si sta preparando alla prima uscita contro un avversario di un certo livello da quando veste la maglia della Roma. L’Imperatore, dopo essere andato a segno contro la selezione di Brunico e Riscone e contro l’Alto Adige, ha saltato l’amichevole contro l’Al Sadd per un affaticamento muscolare. Ma domani e domenica è uno dei più attesi nel torneo di Parigi, quando avrà potuto smaltire un po’ dei carichi di lavoro del ritiro. Bordeaux e Psg, avversari veri, l’occasione buona per provare a capire se sta tornando il vero Adriano.