La penna degli Altri 21/06/2010 19:35
Vucinic: "Difficile ripetersi puntando sul vivaio"
VUCINIC - "Per noi arrivare ai livelli dell'Inter è difficilissimo". Parole importanti quelle di Mirko Vucinic, che nonostante la rincorsa sfiorata al sogno scudetto sembra prendere le distanze dall'idea di un bis nella prossima stagione: "La Roma punta sul vivaio, l'Inter ha tantissimi giocatori e spende tanti soldi. E chi ha più soldi, vince". Un'analisi fin troppo realistica, che contrasta duramente con le ambizioni dei tifosi e della proprietà. Addio in vista? "Le voci ci sono sempre, di concreto non c'è nulla", assicura l'attaccante commentando spifferi, per la verità molto tiepidi, di un possibile interessamento dell'Inter nei suoi confronti. Il club nerazzurro, fanno sapere, non ha mai avviato contatti in questo senso, né con il giocatore, né con la Roma. Bayern Monaco e Manchester City seguono l'attaccante da tempo. Entrambe però, per motivi diversi (i tedeschi dovrebbero prima cedere a cifre importanti Ribery e il mondiale in questo senso non ha dato una mano, gli inglesi hanno messo in cima alla lista altri obiettivi di mercato), difficilmente arriveranno a fare proposte.
RITIRO E TOURNÈE - La Roma ha diffuso oggi le date ufficiali del ritiro. La squadra si radunerà a Trigoria il 12 luglio dopo quasi un mese e mezzo dall'ultimo impegno (il 27 maggio a L'Aquila), per poi raggiungere le montagne di Riscone il 15. Dopo appena tre giorni, la prima amichevole, il 18 luglio, contro una rappresentativa locale. Il 24 il secondo impegno amichevole prima dell'addio ai monti, in programma il 27 con un'amichevole a Bolzano. Ventiquattro ore di riposo al rientro a Roma, poi nuova partenza, destinazione Francia per il "Tornoi de Paris". Un quadrangolare in cui la Roma affronterà Bordeaux e Paris Saint Germain. Dopo il 23 giugno potrebbero essere definite anche altre tournée estive: in ballo un viaggio in Cina (a ridosso dell'eventuale Supercoppa a Pechino) e uno negli Stati Uniti.
USCITE - Tutto fermo sul fronte cessioni. Fino al 24 giugno le attenzioni del direttore sportivo Daniele Pradè saranno riservate al tentativo di risolvere la comproprietà di Motta con l'Udinese e quella di Barusso con il Rimini (oltre ad altre sette compartecipazioni minori). Poi si penserà al mercato in uscita. Baptista e Doni i nomi (e gli ingaggi) più importanti a cui trovare una destinazione. Per entrambi i brasiliani impegnati al mondiale con la squadra di Dunga, però, "nessuna novità" all'orizzonte. La Bestia potrebbe scendere in campo contro il Portogallo per la squalifica di Kaka: un'occasione per risvegliare l'interesse del Tottenham, sperano il giocatore e il suo agente. Curci, intanto, festeggia il passaggio in comproprietà alla Sampdoria (che ha rilevato la metà del Siena): "Essere qui è un traguardo importante, ho grandi responsabilità, ma anche tanta voglia di fare bene anche in Champions". Rosi, invece, tornerà nella capitale. Al Siena, con cui verrà rinnovata la compartecipazione, potrebbe andare D'Alessandro, richiestissimo anche dal Bari. La prossima settimana si deciderà.