La penna degli Altri 23/06/2010 21:07
UniCredit-Italpetroli, c'è ancora margine
GIORNATA MOLTO LUNGA - La giornata inizia ufficialmente alle ore 11.50. Rosella Sensi, tailleur con giacca e pantaloni neri e camicetta bianca, arriva dieci minuti prima di mezzogiorno accompagnata dai propri legali, in contemporanea con Piergiorgio Peluso, amministratore delegato di Unicredit corporate banking, nello studio del presidente del collegio arbitrale Cesare Ruperto. Presenti anche gli arbitri di parte Romano Vaccarella (per la famiglia) ed Enrico Gabrielli Nessuna commento da parte del presidente di As Roma lungo il viale condominiale che con duce alla palazzina P 5 di via Ferrero di Cambiano 82, dove va in scena l'incontro. Ad attendere i protagonisti, ai piedi dello stabile, tre vetture di servizio. Intanto, il titolo schizza in Borsa: +5,95% con 1,3 milioni circa di pezzi scambiati a metà seduta. Fino alle 14, però, nessun segnale. Poi, Rosella Sensi e gli avvocati Conte e Gabrielli compaiono sul balcone al terzo piano. Una sigaretta ed è tempo di rientrare. Un'ora dopo, pochi minuti prima delle 15, i due gruppi lasciano via Ferrero di Cambiano, ufficializzando il rinvio al 5 luglio. In mezzo, altre scadenze: il 29 giugno la prima assemblea per l'approvazione del bilancio (sindaci e revisori vogliono vedere l'impegno a rientrare della situazione debitoria e a garantire la continuità aziendale). Prima, il pagamento (per quanto riguarda la Roma) degli stipendi arretrati dei calciatori per i mesi di marzo e aprile, da saldare entro il 25 giugno. Per l'accordo (o meno), appuntamento tra dodici giorni.
BUSTE PER MOTTA - Ultime ore per definire le comproprietà. Domani il direttore sportivo della Roma Daniele Pradè sarà a Milano per provare a raggiungere un accordo in extremis con l'Udinese, con cui il club giallorosso divide il cartellino di Marco Motta. la Juventus, che fino a qualche settimana fa sembrava pronta a chiudere per il difensore, si è tirata indietro: "di acquirenti si parlerà dalla prossima settimana, in questa pensiamo alle buste", fa sapere l'agente dell'esterno. Fino ad oggi ogni tentativo è andato a vuoto. La sensazione di tutte le parti in causa è che sia inevitabile arrivare alle buste, a meno di una (improbabile) intesa dell'ultim'ora. Discorso simile per Barusso, a metà con il Rimini. Da definire anche le comproprietà per Marsili, a metà con il Cosenza, Massimo con l'Aversa, Erba col Cesena, Bianchini e Falco con l'Isola Liri, Giacomini con il Rimini e Polverini con la Pro Patria. C'è tempo fino alle 19 di domani. Poi, il 25 si procederà alla formulazione delle offerte scritte che verranno aperte entro il 30.