La penna degli Altri 05/06/2010 11:28
UniCredit e Roma larbitro è ottimista
CONCILIA? «Ludienza arbitrale è stata rinviata alle 12 del 23 giugno per un tentativo di conciliazione e in difetto di discussione finale», annuncia uscendo dallo studio Ruperto il giurista Agostino Gambino, legale della Sensi. «Entrambe le parti aggiunge sono ampiamente disponibili a trovare un accordo». E dire che la giornata era cominciata con un comunicato di fuoco di UniCredit contro Italpetroli. E invece «... il 23 giugno dice uno dei presenti allincontro potrebbe diventare una data storica, almeno per questa città». Non è un caso, infatti, che Ruperto abbia chiesto ai legali di presentarsi al prossimo appuntamento con Rosella Sensi e Alessandro Profumo, in modo da ratificare lintesa.
MA SU QUALI BASI? Ieri anche fonti autorevoli come Radiocor hanno preso atto delle modalità dellaccordo proposto da UniCredit: cessione immediata alla banca degli asset principali di Italpetroli, As Roma in testa, in cambio dellazzeramento del debito (circa 325 milioni solo con UniCredit) e della chiusura di ogni pendenza giudiziaria. I legali della Sensi (fosse per lei la Roma sarebbe lultima cosa cui rinunciare) studieranno nei dettagli la proposta e probabilmente proveranno a rilanciare. I prossimi giorni serviranno a capire a chi resterà cosa. «Penso che la pausa estiva del campionato possa essere loccasione migliore per disegnare un futuro solido per la Romada l punto di vista finanziario. Credo che il presidente Sensi abbia a cuore tutto questo e saprà guidare questa trasformazione». Così parlò il sindaco Gianni Alemanno. Lui sì con straordinario tempismo.