NESSUN RIMPIANTO - L’attaccante, in maglietta e jeans da una terraz­za con vista sui tetti antichi della Capitale, aveva un’aria vacanziera e rilassata, una discreta voglia di scherzare nonostante il sole a pic­co ( peraltro una rarità in questi giorni insolitamente piovosi per la città) e la testa proiettata prima al mare e poi alla prossima stagione con il Genoa: la firma è attesa per lunedì. «Il mio futuro? Ho una pro­posta dal Cervia » ha sorriso con un amico, prima di spiegare: «Lo sapete, c’è una trattativa molto ben avviata con il Genoa, perché Preziosi mi ha cercato con insi­stenza e i rossoblù hanno un pro­getto serio, che mi piace. In più voglio restare in Italia e non sarà difficile trovare un accordo anche con il Bayern, con cui ho mante­nuto un buon rapporto».

Questione di soldi, come sempre nel calcio. Poi, certo, c’è anche il progetto. E 'il pro­getto' con la Roma non è andato a compimento: «Abbiamo preso strade diverse, è un peccato perché fino all’ultimo me­se il discorso sem­brava diverso. Hanno fatto altre scelte, a quel pun­to le ho fatte an­ch’io». Il tono è freddino, inutile fare gli ipocriti. La Roma ha virato su Adriano - pe­raltro non senza complicazioni ac­cessorie - e Toni non deve essersi sentito troppo lusingato. «Peccato, sono arrivato che eravamo quinti e siamo arrivati a un soffio dallo scudetto. Sarebbe stato bello...».

TESTIMONIAL - Si consolerà, fino alla ripresa della stagione con la nuova maglia del Genoa, sulla Ri­viera Romagnola, dove nella notte tra il 2 e 3 luglio ( sono previsti pacchetti speciali per la settima­na, informazioni su lanotterosa.it) andrà in scena 'La Notte Rosa', una lunga nottata di feste e inizia­tive sui 110 chilometri di spiaggia dell’Emilia-Romagna, di cui Toni è testimonial. Ci saranno mostre fotografiche, concerti, spettacoli,