La penna degli Altri 16/06/2010 10:36
RomAzzurra «Checco, scusa se ti supero...» «Daniele, vai!»

Aggancio A 27 anni (li compirà il mese prossimo), Daniele De Rossi ha già raggiunto Francesco Totti in cima alla classifica dei romanisti a segno con la maglia azzurra, nove volte. E molto presto (in questo Mondiale se lItalia avanzerà almeno fino agli ottavi) ne eguaglierà pure le presenze, 58. Alla fine della carriera, ci sarà un abisso tra lui e gli altri romazzurri. Lo sa anche Totti. "Sono davvero felice per Daniele ha detto ieri dal suo blog , si merita i complimenti di tutti. Ha giocato unottima partita e segnato un gol fondamentale. Anche lui è arrivato a nove realizzazioni e sono convinto che farà ancora molto bene con la maglia dellItalia".
Comandante... Se i calci di rigore oltre il 120 valessero anche per le statistiche, da lunedì De Rossi sarebbe lunico romanista ad aver segnato in due edizioni diverse dei Mondiali. «E invece quel gol, purtroppo, non sta scritto in nessuna statistica», ha detto Daniele qualche giorno fa. Forse non gli è rimasto nel cuore, e non gli è servito a risolvere quel conflitto interiore che oggi aspetta unaltro trionfo e il rasoio. Ma quel rigore terra-aria sparato sotto lincrocio « Mo buttace li guanti », disse a Barthez avrà sempre il suo posto nel cuore di milioni di italiani. Che oggi attendono il corteo di una nuova impresa. Stavolta, con lamore rivoluzionario e il piede liberatore del comandante De Rossi.
Bello di mamma, orgoglio di papà. Quando segna, per come gioca, per quello che dice. «Daniele ha una verve da attaccante ha detto ieri Alberto De Rossi a Centro Suono Sport : contro il Paraguay ha giocato bene, come il resto della squadra». E in riferimento alle polemiche sulle ultime dichiarazioni «sociopolitiche» del figlio, papà garantisce: «Sono contento che dica sempre quello che pensa. Glielho insegnato io». Nella storia sono 29 i nazionali andati in gol da romanisti. Ma se consideriamo solo le fasi finali dei Mondiali, si riducono a nove: loriundo Enrico Guaita, detto Corsaro Nero, allAustria nel 1934, il centrocampista Egisto Pandolfini e il centravanti Carletto Galli, Testina doro, al Belgio nel 1954, lala sinistra Paolo Barison al Cile nel 1966, Bruno Conti Mundial al Perù nel 1982, il Principe Giannini agli Stati Uniti (bellissimo) nel 90, Gigi Di Biagio al Camerun nel 98, Totti di rigore allAustralia quattro anni fa e De Rossi al Paraguay.