La penna degli Altri 21/06/2010 11:37

Roma, Burdisso senza sconti

La Roma, in un modo o nell’altro, questi soldi, pur sperando sempre che quel-l­’otto si ridimensioni verso il basso, li dovrà trovare. Per­ché Claudio Ranieri è stato chiaro: vuole Burdisso anco­ra a Trigoria, considerando­lo un punto fermo per la squadra della prossima sta­gione. Dovranno arrivare da qualche cessione oppure dai conti giallorossi per un bud­get che, al momento, fa rima con il numero zero. A Trigo­ria, tra l’altro, farebbe piace­re che la questione Burdisso si risolvesse nel più breve tempo possibile, anche se il tempo che passa potrebbe rivelarsi un al­leato del club giallorosso, pur nella consa­pevolezza che più tempo passa e più si po­trebbe materializzare il rischio che qualche altro club si inserisca per il difensore ar­gentino. Possibilità che esiste, ma dalla quale la Roma si sente protetta dalla volon­tà del giocatore che ha detto chiaro e tondo di vedere il suo futuro prossimo e lontano con la maglia giallorossa, al punto che tra le parti esiste già un accordo di massima per un quadriennale da circa due milioni e mez­zo netti a stagione.

Peraltro prima di fare qualsiasi passo uf­ficiale, il direttore sportivo Daniele Pradè non può fare altro che attendere. Il primo atto concreto di questa vicenda è program­mato per oggi con la Roma nel ruolo di spet­tatrice interessata. A Milano, infatti, sbar­cherà il procuratore del difensore argenti­no, Fernando Hidalgo. Nella sua agenda c’è l’incontro con l’uomo mercato dell’Inter, Marco Branca. Si prevede che l’incontro ci sarà nella giornata di domani, così come si prevede che sarà una chiacchierata lunga e complessa. Hidalgo, del resto, assiste an­che Diego Milito. Si dovrà prima di tutto parlare dell’attaccante per un adeguamen­to contrattuale (non è escluso che Hidalgo, proveniente da Madrid, si presenti con un’offerta del Real per il centravanti), poi si passerà alla questione Burdisso. Hidalgo, insomma, oggi saprà, quanto l’Inter valuta il cartellino del suo giocatore per mettere la firma sul contratto di cessio­ne alla Roma.

Dopo, solo dopo, il procu­ratore potrà incontrare Da­niele Pradè per metterlo al corrente nel dettaglio della richiesta dell’Inter. Incontro che molto probabilmente ci sarà nella giornata di merco­ledì quando il direttore spor­tivo romanista sbarcherà a Milano ufficialmente per ri­solvere le questioni relative alle comprioprietà (scaden­za venerdì prossimo alle di­ciannove, termine ultimo per presentare le eventuali buste), ma anche per comin­ciare a trattare con l’Inter la questione Burdisso, in un incontro a cui do­vrebbe partecipare pure Hidalgo. Difficile immaginare i tempi. Visti i precedenti tra le due squadre (Pizarro, Chivu, Mancini), c’è da credere che le due squadre dovranno trascorrere parecchio tempo intorno a un tavolo. La Roma potrebbe pensare di inse­rire nella trattativa anche il nome di qual­che giocatore, ma Andreolli e Brighi pare non interessino l’Inter, una nuova ipotesi Julio Baptista è tramontata con l’addio di Mourinho. L’Inter non sembra più interes­sata neppure a chiedere Juan che la Roma considera incedibile, mentre poco appeal suscita il nome di Mexes. Servono soldi, in­somma, cioè quelli che non ci sono nelle casse romaniste.