La penna degli Altri 17/06/2010 09:06

Riise: «Insegno ai bambini a diventare Thunderbolt»

All’ultimo, che si è tenuto appunto dall’11 al 13 giugno, hanno partecipato personaggi che in Italia sono perfetti sconosciuti, ma che lassù tra i fiordi sono autentiche stelle: dall’ex tecnico del Fredrikstad, Tom Nordlie a Tore Pedersen, ex difensore (tra le altre) di Blackburn, Eintracht e Wimbledon, fino al 29enne nazionale norvegese Simen Brenne. Riise si rilassa così. Non riesce a stare lontano dai campi di calcio nemmeno quando è in vacanza. John Arne ha raccontato in prima persona come ha vissuto questa tre giorni di lavoro tra i bambini: «È stato un weekend carico di momenti magici per me e, spero, anche per i quasi 150 ragazzi che hanno partecipato, per i loro genitori, gli istruttori, gli ospiti, gli sponsor, i partner e i media. E più di tutti per gli abitanti di Kragerø, che ci hanno aiutato prima e durante questo fine settimana». Il vichingo ha alternato teoria e...pratica.«Sabato, tra una sessione di allenamento e l’altra, lo spettacolo a Kragerø ha incluso una gara di biathlon tra me e il mio grande amico Odd-Bjorn Hjelmeset. Abbiamo corso con i pattini per 300 metri durante i quali dovevamo sparare a dei piccoli palloncini. È stato molto divertente». Indovinate chi ha vinto? Bravi, proprio lui. Il nostro John Arne. «È stato un successo prestigioso. E voglio sottolineare che Odd-Bjorn è dovuto andare a velocità doppia rispetto a me». Calcio, pattinaggio, poi ancora calcio. E presto le nozze. Messaggio per Ranieri: John Arne Riise sta da dio. Anzi, da Odino.