Del resto la stessa Roma, prima che il giocatore partisse per le vacan­ze, con Lobont è stata più che rassi­curante,«stai tranquillo, tornerai, si­curo, a Trigoria». Pazienza se il tren­tuno maggio scorso la società giallorossa ha fatto decadere l’opzione che aveva per l’acquisto del cartellino in cambio di un milione e mezzo paga­bile in tre anni. Faceva parte della strategia. Il giocatore vuole la Roma, quindi non c’è bisogno di spendere una cifra così alta (si fa per dire con­siderando gli standard del calcio mercato), e comunque dopo la sca­denza del trentuno maggio c’è soltan­to da aspettare per pagare molto di meno, magari pure niente. A maggio­re garanzia del giocatore, oltretutto, la Roma ha già trovato l’accordo per contrattualizzare Lobont per altre quattro stagioni, scadenza giugno 2014, ingaggio garantito a partire da quattrocentomila euro, più una serie di bonus (in particolare legati alle presenze in campo) che se centrati potrebbero garantire al portiere un sostanziale aumento rispetto al ga­rantito.

Lobont, forte di tutto questo, ha fat­to il passo che doveva fare, cioè l’ad­dio alla Dinamo Bucarest. Ora non può far altro che attendere che la Ro­ma faccia altrettanto, cioè trovi l’ac­cordo con il club romeno puntando a spendere il meno possibile. L’unico rischio, a meno di clamoroso e poco graditi colpi di scena, potrà essere quello di attendere qualche settima­na in più del previsto. Alla fine, co­munque, Lobont tornerà a Trigoria dove, peraltro, si è inserito benissimo sia all’interno dello spogliatoio sia nell’ambiente romano. Sarà lui il dodicesimo della prossima stagione, anche se lui proverà in tutte le ma­niere a mettere in imbarazzo Ranie­ri e Julio Sergio.

E Doni? E’ sul mercato e questa non è certo una notizia. Un mercato non facile per il brasiliano, soprat­tutto perché si porta dietro un trien­nale da quasi quindici milioni e mez­zo di lordo. La Roma vorrebbe incas­sare qualche cosa dalla cessione del cartellino. Allo stato attuale delle co­se, uno spiraglio di luce potrebbe ar­rivare dalla Turchia.