La penna degli Altri 20/06/2010 07:13

«Lui, All Black come me...»

 

Oggi vedrai la partita con la Nuova Zelanda?
 
Certo, sono un appassionato di calcio. Per noi sarà dura, l’Italia è di un altro pianeta.
 
Con la Slovacchia non siete andati male.
 
No, assolutamente. Per noi è già tanto essere al Mondiale, figuriamoci giocare bene. Alla vigilia della partenza del Sudafrica ho detto che avremmo fatto uno, massimo due punti nel girone. E siamo già a metà del lavoro
(ride, ndr). Un altro pareggio o, addirittura una vittoria, sarebbe qualcosa di incredibile.
 
Chi sono i tuoi giocatori preferiti negli All Whites?
 
I miei "kiwi" del cuore (così vengono chiamati tutti gli sportivi neozelandesi di qualsiasi sport, ndr) sono Tim Brown, centrocampista, e Shane Smeltz, attaccante.
E il giocatore che preferisci in assoluto?
 
Steven Gerrard, sono un suo grande fan. è su quel livello, siete fortunati ad averlo nella Roma.
 
Lui è un appassionato di rugby, è andato anche a vedere il Sei Nazioni.
 
È un intenditore allora...
 
Sei anche un tifoso del Liverpool.
 
Sì, vedo spesso le partite della Premier League e i reds sono la squadra che mi affascina di più. La mia vera squadra del cuore è il Phoenix, che gioca nella serie A neozelandese e australiana. Certo, loro non sono famosi come il Liverpool.
 
Tu hai anche giocato a calcio.
 
Sì, dai 6 ai 10 anni. In quel periodo ho provato parecchi sport, poi però ho deciso di dedicarmi solo al rugby. Ma ho continuato ad essere appassionato di calcio, anche se non è una cosa molto comune tra noi rugbysti.
 
Il campionato italiano lo guardi?
 
Ogni tanto, così come la Liga. Mi piace tenermi aggiornato, anche se vivo a Wellington, dall’altra parte del mondo.
 
Un pronostico per oggi?
 
No, meglio di no (ride ancora, ndr). Però posso dire che noi zelandesi non molliamo mai.