La penna degli Altri 14/06/2010 12:43
L'ora di Burdisso
Ma quando ci sono di mezzo Roma e Inter è vietato escludere sorprese. Di ogni genere. Anche contropartite fino ad ora impensabili. Andreolli, per esempio, è uno che i giallorossi restituirebbero volentieri ai nerazzurri pur di ottenere uno sconto. Stava per succedere quando c'era ancora Mourinho, ora la parola spetta a Benitez che deve pensare a ringiovanire una difesa dall'età media molto alta. Non solo: Andreolli è cresciuto nel vivaio interista e risulterebbe utile per comporre la lista Champions. L'Inter potrebbe chiedere di inserire nella trattativa Mexes, dopo aver trovato la strada sbarrata per Juan. A Milano si parla anche di Vucinic come possibile obiettivo di Benitez. «Ma i nostri gioielli non si toccano», ribadiscono da Trigoria.
E per gioielli si intende anche Mexes. Gioco delle parti? Possibile. Di sicuro tenere il francese con un solo anno di contratto è un'arma a doppio taglio. In Inghilterra scrivono di un'offerta da 18 milioni del Manchester City: difficile crederlo, visto che Mexes fino a dieci giorni fa si poteva prendere a 16 milioni sfruttando la clausola rescissoria, ormai scaduta. Il mercato in entrata è bloccato. Trovato il vice-Cassetti con il rientro di Rosi dal Siena, serva un'alternativa a Riise: continuano a piacere Pasqual e Bellini. Per l'esterno «alto» Sculli è un nome sempre valido. Ma servono i soldi e prima delle cessioni (Doni, Baptista e Guberti su tutti) a Trigoria saranno una rarità.