stanno nel vedere una grande Roma che nasce e fa felici i tifosi. Le due cose, si sa, sono collegate. Per questo, dopo i sorrisi e l’emozione di mercoledì alla presentazione di Adriano, il presidente giallorosso

ha ribadito la sua soddisfazione ai microfoni di Te la do io Tokio, su "Centro Suono Sport": «Il mercato della Roma è partito alla grandissima - ammette il numero uno romanista - sono veramente felice perché Adriano e Simplicio sono due campioni».

L’arrivo dei due brasiliani, come ha sottolineato il presidente, è stato frutto di un grande lavoro di squadra, che ha coinvolto tutto lo stato maggiore giallorosso, dalla stessa Sensi a Pradé, passando per Conti, Montali e la dottoressa Mazzoleni. Non a caso, durante la conferenza stampa di Adriano, il direttore sportivo era accanto al presidente che ha voluto ringraziare personalmente «tutti i miei dirigenti perché quando si raggiunge un obiettivo il merito è di tutti».

Due campioni che sono arrivati a parametro zero, segno che la società si è saputa muovere per tempo mettendo a segno due colpi che farebbero la felicità di qualsiasi squadra. In più, vanno aggiunti anche i rinnovi di Julio Sergio, Taddei e Cassetti, tre protagonisti della splendida cavalcata di quest’anno. Anche la loro conferma è motivo di soddisfazione per il popolo romanista. «C’è un entusiasmo incredibile - ha detto

ancora la Sensi, ricordando le seimila persone che, sotto al solleone, hanno invaso il Flaminio - e io sono davvero contenta di vedere i tifosi felici».

In tutta questa serenità c’è una piccola ombra, quella data dai deferimenti di Preziosi e Moratti, in merito al doppio trasferimento dal Genoa di Milito e Thiago Motta: «Potrei dire tante cose, ma ne parlerò in un secondo momento». Rimane quindi, come nei giorni scorsi, il basso profilo della società su questa vicenda: a Trigoria si preferisce pensare a cose concrete, come il rafforzamento della Roma. Per una stagione che dovrà regalare, ai tifosi romanisti, altre gioie. Visto che, come ha detto anche Rosella Sensi, la felicità dei tifosi «è una cosa bellissima».