In panchina, il giorno precedente, Lippi era stato ancora più diretto. Al gol del pareggio, raccontano dalla Nazionale, il Ct si è girato verso la panchina, esclamando: «Questo s’è sbloccato!». Sempre dallo staff azzurro raccontano di un De Rossi parecchio di buon umore. Dopo la partita, Daniele si è fermato a parlare un quarto d’ora con Gattuso. Mistero sull’oggetto della conversazione, ma è facile immaginare che Capitan Futuro abbia condiviso con "Ringhio" una gioia pazzesca. Una gioia manifestata anche sul pullman, dove sedeva accanto a Pepe e dietro a Pirlo. «Datemi le vuvuzela», ha chiesto ai compagni. L’unica nota stonata è stato l’infortunio di Buffon. Il numero uno della Juve potrebbe dire addio al Mondiale. Daniele - fanno sapere dal Sudafrica - in questo momento gli sta molto vicino. Idem Totti, che ha fatto i complimenti a De Rossi e ha augurato una pronta guarigione a Buffon: «Grande Daniele - ha scritto sul suo sito il Capitano - merita davvero i complimenti di tutti!!! Nell’esordio della Nazionale contro il Paraguay ha disputato un’ottima partita nel cuore del centrocampo azzurro e ha segnato un gol fondamentale. Anche lui è arrivato a nove realizzazioni e sono convinto che farà ancora molto bene con la maglia dell’Italia. La cosa che m’è spiaciuta di ieri è l’infortunio del nostro formidabile numero uno. A Gigi va il mio in bocca al lupo per una pronta guarigione: forza portierone, torna presto, tutto il Paese ti aspetta!!!».

De Rossi Para Guai, dunque. Sì, ma ora. Perché chi lo incensa oggi, appena pochi giorni fa non lo voleva in Sudafrica. Ricordate? L’Italia è ancora al Sestriere, De Rossi va in conferenza stampa e lancia una provocazione: «La tessera del tifoso? Piuttosto, servirebbe la tessera del poliziotto». Si scatena il finimondo. Uno dei pochi a difendere Capitan Futuro è Beppe Grillo.

Grillo, ha visto? L’Italia è impazzita d’amore per l’antieroe De Rossi.

Parliamone, ma non mi faccia commentare la partita col Paraguay. Non capisco granché di calcio.

D’accordo. Lei è stato uno dei pochi che ha apprezzato le parole di Daniele al Sestriere sulla tessera del poliziotto. Sul suo blog ha scritto: "De Rossi ha detto una cosa ovvia e condivisibile".

Confermo. È interesse della polizia che in tutte le manifestazioni gli agenti vengano identificati con una targhetta sui caschi. In Germania e Grecia, per esempio, funziona così. E poi, sinceramente, non capisco perché vengano impiegati centinaia di poliziotti per una partita di calcio. Se venissero eliminati, la cifra risparmiata potrebbe essere destinata alle società. Sarebbe un deterrente contro i gesti di violenza e quindi sarebbe utile alle forze dell’ordine.

Per quella conferenza, c’è chi voleva De Rossi fuori dalla Nazionale.

Il nostro amico De Rossi non ha detto stronzate, ma cose di buon senso. Le stronzate, semmai, le dicono i giornalisti.

Non tutte le polemiche sono uguali. De Rossi è stato "processato per direttissima", mentre Radio Padania ha fatto il tifo per il Paraguay.

Radio Padania? Sono cose folkloristiche. In qualche modo devono depistare le notizie: abbiamo il debito più alto del mondo. Vogliono mettere il bavaglio all’informazione. Stanno provando a farlo con giornali che esistono da vent’anni, si figuri con De Rossi.