La penna degli Altri 12/06/2010 07:56

De Rossi si ferma ma non è in dubbio

In tutto questo, l’aspetto tecnico è passato quasi in secondo piano. Ma a riportare l’attenzione sul campo ci ha pensato l’assenza di nel test amichevole di ieri. Nulla di grave, solo riposo precauzionale (visto anche il freddo) per un affaticamento al polpaccio che non dovrebbe mettere minimamente in dubbio la sua presenza contro il Paraguay. Questo piccolo contrattempo non ha certo aiutato a rendere più fiducioso l’ambiente attorno alla squadra. Cannavaro, però, prova a dare la carica: «Se mettiamo in campo le nostre armi possiamo giocarcela con tutti. Io sono fiducioso. Da parte di tutti c’è un po’ di scetticismo, ma noi mettiamo in campo la nostra tradizione, la nostra voglia e il nostro orgoglio».
 
Basterà? Forse. Magari, Marcello Lippi è pure contento che non vengano puntati troppi riflettori sulla sua squadra e che possa così continuare a lavorare in tranquillità. Ieri, il ct ha continuato a tenere ben coperte le sue carte per non dare indicazioni ai giornalisti e agli avversari. Nel test amichevole contro il Gauteng All Stars, una formazione di Johannesburg, Lippi ha schierato nel primo tempo una formazione che dovrebbe avere ben poco a che fare con l’11 di partenza di lunedì sera. Un con Zambrotta, Cannavaro, Chiellini e Criscito davanti a Buffon. A metà campo Gattuso, Montolivo con Marchisio, Pepe e Iaquinta sulla trequarti dietro a Gilardino. Nel secondo tempo si è passati al 4-4-2 con gli inserimenti di , Maggio, Bonucci, Bocchetti, Palombo, Cossu, Camoranesi, Di Natale, Quagliarella e Pazzini. Punteggio finale: 6-0 per gli azzurri. Doppiette per Pepe e Pazzini. Più attendibili sembrano però le indicazioni arrivate dall’allenamento a porte chiuse di giovedì. Dalle quali si intuisce che, contro il Paraguay, potremmo vedere un con Cannavaro e Bonucci al centro della difesa e il tridente Iaquinta, Gilardino e Quagliarella con il napoletano che si è trasformato in pochi giorni, da probabile escluso dai 23 a titolare. In mezzo al campo inamovibile che, con lo stop di Pirlo, sarà l’unico in grado di dare personalità al centrocampo. Ecco il perché del riposo di ieri. Meglio non rischiare...