La penna degli Altri 21/06/2010 11:42

C'è una squadra in più nella Roma

BRASILIANI -Tutto sarà meno che semplice venderli, se non altro per una questione di sti­pendi che, sommati, alla Roma costano quasi quindici milioni di euro lordi a stagione. Bap­tista e Cicinho hanno altri due anni, Doni tre,il totale fa circa trentatrè milioni, una tombo­la. Risparmiarla, per la Roma, vorrebbe dire molto. Il problema, anzi il problemone, sarà trovare qualcuno disposto ad acquistarli. Per Julio Baptista, al momento, la Roma ha ricevu­to offerte concrete solo dalla Turchia, Fener­bahce e Galatasaray sarebbero entrambe di­sposte a prenderlo garantendo alla Roma non meno di cinque milioni, ma il brasiliano, per ora, non è inten­zionato a trasferirsi a Istanbul. Così come non è rimasto affa­scinato dalle avances fatte dal West Ham. Discorso diverso, invece, potrebbe essere quello relativo al Milan. Negli ultimi giorni sul mercato si è sparsa la voce di un possibile interes­samento del club rossonero che pure in passa­to ha trattato il giocatore. E’ anche vero però che il Milan quest’anno non ha praticamente budget, quindi potrebbe essere ipotizzabile so­lo uno scambio di giocatori. Cosa poco gradita a Trigoria. Passando a Cicinho si può fare solo il nome del San Paolo, squadra dove attual­mente è in prestito. Il giocatore vuole rimane­relì, la Roma è disponibile ma vorrebbe incas­sare almeno un paio di milioni di euro, cifra che i brasiliani non vogliono spendere. Per Do­ni, fin qui, ci sono state tante voci, , Re­al Madrid, Galatasaray, ma offerte concrete niente. Il è pronto a prendere in con­siderazione anche la pista turca, a patto che gli garantiscano lo stesso stipendio.

ITALIANI -Quello che ha più mercato è sicuramente Matteo Brighi. In particolare c’è il Ge­noa che dallo scorso anno sta cercando di prenderlo e Pre­ziosi non ne ha mai fatto miste­ro. La Roma non vorrebbe ce­dere il centrocampista, ma se il presidente genoano si pre­senterà con un’offerta di cin­que milioni, tutto è meno che da escludere il no del club giallorosso. Possibile partente è anche Stefano Guberti, di rientro dal prestito alla Samp che vorrebbe confermarlo ma ribaden­do la stessa formula del prestito, evitando di ac­quistarne la comproprietà come invece vorreb­be la Roma per far entrare un po’ di liquidità in cassa. Un certo mercato ce l’ha Marco An­dreolli conteso tra , Parma, Cesena e Bari, pure qui però tutti vorrebbero il prestito, quindi cash zero per la Roma. Singolare la si­tuazione di Marco Motta, fino a pochi giorni fa nel mirino della , ma ora, ufficialmen­te, destinato a un rinnovo della comproprietà con l’Udinese rimanendo a Trigoria. Qualco­sa, comunque, succederà su Motta perché non è ipotizzabile per lui e per la Roma una nuova stagione con Ranieri. Loria è difficile che ri­manga al Toro, potrebbe torna­re all’Atalanta, magari in uno scambio con Bellini.

GLI ALTRI - Barusso potrebbe rimanere a Torino che sta ac­quistando la metà del cartelli­no del Rimini, ma piace anche all’Atalanta. Per Antunes potrebbe essere ri­proposta la formula del prestito al Leixoes, mentre Faty è stato richiesto dal Cesena e Pia­cenza, oltre che da un paio di club francesi. Per Cerci, pur in presenza di offerte, la Roma non tratta almeno fino a quando il giocatore non prolungherà il contratto con la società giallo­rossa.