La penna degli Altri 16/06/2010 11:52

«Bellini alla Roma, si può»

ROSI -Ancora più sicuro di giocare nella Roma è Aleandro Rosi, dopo due anni vissuti in Toscana: uno in presti­to al Livorno, uno in comproprietà al Siena. Rosi, romano della Garbatella e romanista da sempre, è pronto a tor­nare. Resta da convincere il Siena a rinnovare la compartecipazione con un’inversione di campo: Rosi, cioè, do­vrebbe tornare a Roma gratis, riman­dando ogni discussione sul suo futuro all’anno prossimo. E il Siena cosa ciguadagna? Probabilmente un giovane della Roma in prestito (con diritto di riscatto e controriscatto): D’Alessan­dro, che ha appena concluso una sta­gione in serie B al Grosseto. Si può fa­re, visti gli ottimi rapporti tra i due club.

USCITA -Pradè deve poi occuparsi del mercato in uscita. Rassicurato dai suoi superiori su Vucinic, che non si muo­verà a meno di una follia da sceicco, sta cercando una sistemazione soprat­tutto ai tre brasiliani indigesti: Doni, Julio Baptista e Cicinho, che in tre co­stano oltre 15 milioni lordi all’anno (!) a Rosella Sensi. Il problema è che con certi stipendi non è facile per nessuno confrontarsi. Doni piace ad e Benfica, Ju­lio Baptista al Galatasa­ray e al Fenerbahce, Ci­cinho ha appeal soprat­tutto in Brasile dove nes­suno può permettersi di pagarlo. Sono tre spine dolorose insomma. Più semplice sarebbe piazza­re Mexes, che ha merca­to in Inghilterra, ma la Roma può pensarci solo dopo aver comprato Bur­disso. Intanto in Inghil­terra scrivono che Okaka interessa al West Brom­wich Albion, la squadra allenata da Roberto Di Matteo appena promossa nella Pre­miership inglese. Okaka ha diversi estimatori anche in Italia, dove il Ba­ri lo accoglierebbe con entusiasmo.

IN BILICO -Denaro fresco è atteso in­fine dall’Udinese, che ha deciso di ri­scattare Motta per poi venderlo alla . A Trigoria sanno che Del Neri lo ha indicato come rinforzo, per­ciò provano a tirare sul prezzo. Le so­cietà si vedranno nei prossimi giorni a Milano. L’Udinese offre un paio di mi­lioni, la Roma conta di ricavarne al­meno tre per non sacrificare l’investi­mento dell’estate scorsa. Serve un ac­cordo che eviti le buste, una lotteria che tutti vogliono scongiurare.