L’ex laziale va ribadendo che il suo passato «non sarebbe certo un problema» e nei prossimi giorni, quando sarà a Londra per parlare col West Ham, lo spiegherà anche ai dirigenti inglesi. «Voglio tornare in Italia - dirà - e la Roma sarebbe la soluzione ideale». Gli Hammers, che partono da una richiesta di almeno 5 milioni di euro, non faranno follie per trattenerlo e potrebbero anche accettare qualche giocatore nella trattativa. Il nome giusto potrebbe essere quello di Doni, ammesso che il portiere brasiliano accetti un trasferimento in Inghilterra. Se Behrami non dovesse essere preso a titolo definitivo, potrebbe arrivare in prestito con diritto di riscatto per la prossima stagione: un’opportunità che consentirebbe alla Roma di limitare le spese e darebbe al giocatore la possibilità di mettersi di nuovo alla prova in Italia dopo alcuni mesi opachi a Londra. Anche l’ingaggio non rappresenta un problemi: lo svizzero, che ha un contratto fin al 2013, guadagna 1.5 milioni a stagione, una cifra ampiamente alla portata della Roma. Altri nomi che vengono accostati ai giallorossi sono quelli del giapponese dell’FC Tokyo, Yuto Nagatomo, 23 anni, terzino sinistro tra i migliori ieri nell’ottavo di finale perso ai rigori contro il Paraguay e dell’esterno argentino del Bari Emanuele Rivas: «Il giocatore piace tanto alla Roma - ha detto il suo agente, Flavio Bilardo - ma da tempo non sento nessuno della società».