La penna degli Altri 29/06/2010 13:08

Adriano, scommessa “nobile” per Ranieri

Bene: con l’arrivo di Adriano il buon Ranieri avrà il compito e la fortuna di potersi impe­gnare in una storia che tutti seguiranno con grande attenzione e curiosità. Una storia che vedrà il tecnico romanista non solo in cattedra per dettare le regole del suo lavoro ma anche, col tatto del buon padre di famiglia, in grado di governare un ragazzo che merita per il suo ta­lento e la buona volontà che promette, la mas­sima benevolenza. Poi si vedrà. Ha detto Careca, il quale è letteralmente en­tusiasta dell’operazione tecnica e umana che la Roma ha compiuto, che Adriano ha bisogno di affetto, calore e stima. Il calore glielo garan­tiscono i tifosi i quali tra poco gliene daranno anche troppo. L’affetto glielo dimostreranno i compagni, a cominciare da e da quel Sim­plicio, suo connazionale, che a sentire chi lo conosce bene, sembra nato proprio per diven­tare l’angelo custode di Adriano e la stima glie­la deve dimostrare Ranieri. Ma di tutto questo non v’è dubbio. I tifosi, , Simplicio e Ra­nieri sono pronti. Per l’allenatore è un’impresa che potrebbe dare un altro tocco di nobiltà al­la sua missione. Tutto il resto tocca ad Adriano il quale, mes­sa così, adesso diventa un ospite della à molto atteso e quasi quasi già anche molto amato