La penna degli Altri 03/06/2010 12:09

Adriano interrogato in Brasile come testimone su tre indagini

Adriano doveva presentarsi in mattinata a un distretto di polizia, ma il grande afflusso di tifosi ha in­dotto il suo avvocato a chiedere di cambiare orario e sede. La richiesta è stata esaudita, ma Adriano al Mi­nistero Pubblico è stato accolto lo stesso da un gran numero di tifosi. Ovviamente non ha detto una paro­la, così come non l’ha pronunciata quando è uscito dopo oltre due ore di interrogatorio. Secondo “Uol No­ticias”, l'attaccante dovrebbe però essere costretto a presentarsi anco­ra perchè sembrerebbe che la Pro­cura abbia emesso un comunicato in cui afferma che gli episodi di cui è sospettato «sono gravissimi e ci so­no forti indizi che lui stesso abbia consegnato denaro al boss narco Fabiano Atanasio » . A quanto pare il gip che sta indagando sulla vicenda ha fatto sapere al tribunale di esse­re favorevole ad un controllo dei conti bancari e delle telefonate di Adriano. Il sito assicura inoltre che la Polizia avrebbe effettuato delle intercettazioni delle sue telefonate, in una delle quali avrebbe detto di essere disposto ad inviare dei soldi ad un amico del capo del narcotraf­fico della favela Vila Cruzeiro.

Tutta questa vicenda, comunque, secondo il procuratore del giocato­re, Gilmar Rinaldi, non ritarderà l’arrivo dell’Imperatore a Roma. La partenza è stata confermata per la serata di domenica prossima, ma è possibile che il giocatore prima di martedì non sia a Roma. Farebbe in­fatti prima una tappa a Milano dove ha degli interessi personali da segui­re (negozi e appartamenti affittati).