A Roma Channel le prime parole dell’Imperatore: «Mi ha colpito l’affetto dei tifosi e cercherò di ripagare questa fiducia. Loro mi hanno già fatto sentire importante e io mi sento pronto per la nuova avventura». Ora c’è grande attesa per la presentazione, fissata alle ore 17.30 di oggi allo stadio Flaminio: stessa location scelta per Toni a gennaio, anche se la società si dice convinta che il nuovo acquisto resti più dei cinque mesi trascorsi nella capitale dal campione del mondo. È una decisione presa per evitare ingorghi a Trigoria e far sentire subito a casa il nuovo arrivo, circondato dall’affetto della gente.

La prima giornata capitolina di Adriano è stata molto intensa, a cominciare dalle visite mediche accuratissime durate tre ore, sostenute ieri mattina presso il Policlinico Gemelli, fino all’incontro nel quartier generale di Villa Pacelli intorno alle 16.30 e durato circa un’ora. Con Rosella Sensi c’era lo staff dirigenziale giallorosso al completo. «È andato tutto per il meglio, abbiamo visto molto bene Adriano, è motivatissimo», ha detto Bruno Conti uscendo dalla riunione. I dirigenti sono rimasti favorevolmente impressionati dal primo impatto ma, in attesa di capire quanto peserà il suo arrivo in campo, la città giallorossa s’interroga sul peso fatto registrare ieri dalla bilancia del brasiliano. La versione ufficiale parla di soli 3 chili in eccesso, ma c’è chi parla addirittura di 104 complessivi, ben 13 in più rispetto al peso forma indicato nella sua scheda tecnica dal messale dei calciofili, l’almanacco Panini.

Quale che sia la valutazione effettiva, Ranieri spera che Adriano raggiunga una condizione fisica accettabile entro il raduno della squadra previsto per il 12 luglio a Trigoria, prima della partenza per il ritiro di Riscone. In queste ore alcuni uomini di fiducia della società stanno lavorando per cercare una sistemazione al nuovo acquisto e stanno valutando varie soluzioni in zona Torrino, dove risiedono diversi suoi prossimi compagni. La Roma intende creare fin da subito i presupposti per integrare Adriano in un gruppo che vanta parecchi brasiliani, pronti a supportarlo già nei primi giorni della sua esperienza nella capitale.

Dopo aver risolto anche la questione casa, il centravanti partirà per le vacanze da consumare tra Sardegna e Costa Azzurra, sperando che il periodo dei bagordi e degli eccessi sia definitivamente alle spalle e sia rispettato il programma personalizzato di lavoro.