La penna degli Altri 14/05/2010 11:55

Yepes avverte: "Nessun regalo dal Chievo. In campo con tutto l’orgoglio che abbiamo"



L'Italia gli ha regalato grandi emozioni. La sfida contro potrebbe permettergli di chiudere la sua avventura al Chievo con un ri­cordo dolce. «Voglio chiudere questa storia durata due anni - ammette - la­sciando un bel ricordo nella memoria dei miei tifosi. Il mio passaggio al Mi­lan è merito di questa gente, dei com­pagni di squadra e della società che mi ha permesso di esibirmi sul palco­scenico italiano».

La Roma ci crede, l'Inter, però, vuo­le scappare. «Il finale di campionato è davvero entusiasmante. E noi faremo di tutto per onorarlo. Il Chievo non concede regali, e affronterà anche la Roma con tutto l'orgoglio che ha».

Yepes è rimasto fuori nell'ultimo mese a causa di una distorsione alla caviglia. Il problema sembra essere superato. Anche perché poi non ci sa­ranno altre occasioni per indossare la maglia del Chievo e prendersi l'ap­plauso del Bentegodi. O adesso, o mai più. E poi la partita di domenica po­trebbe trasformarsi in una grande fe­sta per tutti. Lo sperano i tifosi giallo­rossi, pronti a sbarcare in massa a Ve­rona. Ma la speranza è anche quella dei sostenitori veronesi che vorrebbe­ro chiudere la stagione con negli occhi una prestazione di carattere da parte dei ragazzi di Mimmo Di Carlo.

«Il nostro campionato - spiega anco­ra Yepes - si è basato proprio su questo aspet­to fondamentale: caratte­re unito a forza e capaci­tà di sofferenza. Niente viene mai per caso. Vo­gliamo riconfermarci una volta ancora. Poi po­trò pensare al futuro, poi potrò pensare al Milan. Il tempo dei saluti è vicino, ma devo an­cora dare quello che sento dentro. Chievo è stata per me una famiglia, una grande famiglia».

Chiusa la stagione, in casa veronese si potrà pensare a gettare le basi per il prossimo campionato. Il primo passo sarà la riconferma del tecnico Di Car­lo. Pare non esistano problemi e mar­tedì prossimo il tecnico ciociaro ha messo in scaletta un incontro in sede con il presidente Campedelli e il di­rettore sportivo Sartori. « Si tratta di una formalità - ha sibilato Sartori - tra di noi c'è intesa » .

Tornando alla partita, Di Carlo do­vrà fare a meno degli infortunati Mo­rero, Mandelli e Pinzi. Tra i pali Squizzi sostituirà Sorrentino, per la meritata passerella finale.