La penna degli Altri 16/05/2010 13:57

Totti guida la sua Roma

LA CARICA - ha una gran voglia di giocare que­sta partita. Ieri si è allenato regolarmente. Può essere il primo romanista a vincere due scudetti, chissà se gli capiterà un’altra occasione così nella sua carriera: «Sto bene, sono pronto per gioca­re, ho superato i piccoli pro­blemi dei giorni scorsi. Spe­riamo che il campo non sia troppo pesante per la piog­gia di questi giorni. Che emozione l’altro giorno al Colosseo! », ha concluso il capitano, riferendosi all’incon­tro con l’attore Russel Crowe al Colosseo. Da un anfiteatro all’altro, da Roma a Verona. Al “ Bentegodi”, contro il Chievo, il capitano della Roma ha segnato tre vol­te. Un gol nel 2003 e una doppietta nel 2007. Nelle ultime tre partite di campio­nato ha segnato quattro reti, contro Sam­pdoria, Parma e Cagliari. Ha raggiunto quota 192 centri in Serie A, “vede” Rober­to Baggio ( che ne ha segnati 205). E’ sali­to a 245 gol in totale, in 569 partite gioca­te con la maglia della Roma. Numeri ine­guagliabili. Giovani tifosi di oggi proba­bilmente dovranno diventare adulti per vedere un altro campione raggiungere i livelli di . L’entusiasmo del popolo giallorosso lo fa star bene. La calda accoglienza nella partita contro il Cagliari lo ha aiutato a ritrovarsi dopo l’espulsione in Coppa Italia. I ventimila che oggi invaderanno Verona gli daranno carica e coraggio, tra questi anche il pa­dre Enzo, che gira l’Italia per vedere il fi­glio, come quando era alle partite del­l’esordio. senior si metterà in viag­gio con il solito gruppo di amici. E’ un grande tifoso della Roma, non solo del fi­glio campione. Anche molti amici di Fran­cesco saranno oggi sugli spalti. Ilary no, è rimasta a casa con i due bambini. Il capi­tano sa che non ci saranno prove d’appel­lo, stasera finisce tutto. Un’altra settima­na di attività, poi se ne an­drà in vacanza. Il Mondiale lo seguirà da casa, forse ne­anche senza troppo entusia­smo. Aveva dato la sua di­sponibilità, poi Lippi ha fat­to altre scelte. E’ andata co­me è andata, senza rim­pianti.

IN CAMPAGNA - Partita spe­ciale, l’ultima di campiona­to, quella che vale lo scudet­to. I giocatori ci credono. Burdisso vorrebbe fare lo sgambetto ai suoi ex com­pagni dell’Inter: « Abbiamo fatto tanto, ma vogliamo fa­re ancora di più ». La Roma per il ritiro ha scelto lo stes­so albergo degli ultimi anni, una villa del Cinquecento nella terra del Valpolicella, alle porte di Verona. La squadra è salita su un pullman appena scesa dall’aereo, è sta­ta scortata dalla Polizia fino in ritiro. Ven­tiquattro giocatori aggregati al gruppo giallorosso, compreso Riise che è squalifi­ ma ha voluto seguire i compagni in trasferta. L’esterno ha sottolineato: « Mi di­spiace non esserci ma non potevo non sta­re vicino ai miei compagni » . Il norvegese ieri ha ricevuto una buona notizia, hanno ritrovato la sua Bmw rubata giovedì scor­so. In sei andranno in panchina. L’ultima fotografia della Roma di questa stagione: un gruppo compatto, che ha saputo tener testa all’Inter fino alla fine.