La penna degli Altri 17/05/2010 11:16

Totti: «Abbiamo dato tutto»

La pensa così anche : «Abbiamo fatto tutto quello che potevamo e dato tutto quello che avevamo. Ringraziamo i nostri sostenitori ancora una volta, perché non è mai abbastanza. Le emozioni di questa stagione sono da dedicare interamente a loro, sono tifosi speciali.... Anzi di più, sono unici». E pure Claudio Ranieri: «L’Inter doveva essere campione d’Italia. Un po’ di delusione è comprensibile ma ricordo spesso che, quando sono arrivato, eravamo ultimi in classifica. Questi ragazzi straordinari mi hanno seguito, hanno fatto qualcosa di incredibile. Lavoravamo tra contestazioni e depressione a Trigoria, c’erano giocatori in crisi ma l’ambiente era positivo e abbiamo cominciato a volare. Lo scudetto doveva andare alla formidabile Inter di Moratti».



Poi elenca i meriti del gruppo: «La Roma è stata protagonista assoluta, ha riaperto i giochi e ha lottato sempre risollevandosi nei momenti più difficili. Avevamo promesso ai tifosi di arrivare fino in fondo e ora facciamo i complimenti ai vincitori. La Roma è stata meravigliosa: 24 partite senza sconfitte, un’annata molto positiva».

Il tecnico aveva vietato a tutti di informarsi sul risultato di Siena e alla fine negli spogliatoi ha ringraziato tutti. A chi avesse dubbi sul riferimento all’imperativo «dovere», la frase di Ranieri sulla finale di Madrid sembra sgombrare il campo dagli equivoci: «A Moratti auguro di vincere anche la . So ancora amemoria la formazione che la vinse per l’ultima volta». E a Mourinho? «Complimenti anche a lui, citando Sartre non mi offende nemmeno più...».



Uno sguardo rivolto al futuro: la Roma del futuro sarà ugualmente competitiva per il vertice? «Adesso viene il difficile. La proprietà cercherà di assecondare le mie richieste ma io dovrò tener conto delle possibilità economiche del club». La nazionale può attendere, dunque: «Non credo che andrò via: ho un contratto con la Roma, penso di restare. Anzi, ne sono sicuro». Chiude il d.g. Gian Paolo Montali: «La rimonta non è riuscita. Resta la fierezza per aver tenuto sempre aperto il campionato, grazie anche all’orgoglio dei tifosi. Il mio voto alla squadra è dieci, se avessimo vinto lo scudetto ci sarebbe stata anche la lode».