La penna degli Altri 14/05/2010 11:50

Sorpasso all’«ultima»? Si può

L’Inter avanti di un punto, cadde a Mantova per colpa di una papera di Sarti, che mandò in gol Di Giaco­mo, rimasto famoso per quella impresa. La si liberò abbastanza agevol­mente della Lazio ( che re­trocesse in B), con i gol di Bercellino e Zigoni, che re­sero inutile nel finale il rigo­re realizzato da Di Pucchio. Un finale alla Hitchcock, come titolò all’epoca il Cor­riere dello Sport, assegnò lo scudetto del 1972-73. Quella volta non c’entrava l’Inter, ma fu il Milan a crollare sul traguardo. I rossoneri per­sero a Verona per 5-3. I gial­loblù si ritrovarono con tre gol di vantaggio dopo mezz’ora, mentre a Roma contro i giallorossi la ribaltò il risultato nel finale, dopo il vantaggio iniziale di Spadoni. Decisivi i gol di Altafini e Cuccureddu nella ripresa, mentre il azzerò le spe­ranze della Lazio, che prima dei novanta minuti decisivi era al secondo posto in compagnia della .



Gli altri due casi sono più recenti. Nel 1999-2000 fu la a cadere sotto il diluvio di Perugia, lasciando co­sì lo scudetto alla Lazio, che si impose facilmente ( 3- 0) sulla Reggina. L’ultimo finale thriller risale al 2001- 02, con l’Inter di Cuper crollata all’Olimpico contro la Lazio tra mille polemiche, mentre la vinse abbastanza agevolmente a Udine. La Roma che grazie al gol di Cassa­no vinse sul Torino, si ritrovò seconda, in un campionato che, per i valori espressi, avrebbe dovuto vincere. Il rim­pianto accompagna ancora i protagonisti di quella stagio­ne.