La penna degli Altri 05/05/2010 11:37
Rosella Sensi zittisce Lotito e Mourinho

Ieri pomeriggio Josè Mourinho si è prodotto in uno dei suoi soliti show, attaccando in diretta il presidente della Roma, Rosella Sensi, che al termine della farsa Lazio-Inter aveva detto che lInter si sarebbe dovuta vergognare per aver vinto in quel modo. Queste le parole di Mourinho. «Vergogna è rubare. Chi ha la fortuna di nascere in una culla doro non deve mancare di rispetto per chi lavora. Io e il mio staff per avere la situazione economica che abbiamo, per arrivare dove siamo arrivati, abbiamo lavorato tutta la vita. Noi abbiamo lavorato tutta la vita per essere in una culla doro. Se oggi siamo arrivati a giocare la finale di Coppa Italia , la Finale di Champions e giocarci lo scudetto fino alla fine. Non dico che meritiamo rispetto, io esigo rispetto. La signora può essere presidentessa, dottoressa, nata in una culla doro ma deve avere rispetto dei ragazzi e della squadra. Tutti sanno come siamo arrivati qua. Non merito rispetto, esigo rispetto».
Questo il monologo del tecnico interista, bravissimo come al solito a spostare lattenzione dalla propria squadra. La risposta da parte della società giallorossa non è tardata ad arrivare. Anche se il presidente Sensi non ha voluto rispondere per vie ufficiali, dal suo entourage è emersa la posizione della società. «Il presidente parla solo al suo allenatore e con gli altri presidenti. Se lInter vincerà la Coppa Italia il presidente farà i complimenti al presidente Moratti». Una risposta che ricorda in maniera impressionante quella che il papà utilizzò con Luciano Moggi.
La giornata di ieri è stata caratterizzata non solo dalla risposta a Mourinho, ma anche a quella a Lotito. Il presidente della Lazio due giorni fa aveva detto che «la Lazio non deve chiedere scusa a nessuno, anzi deve piuttosto ricevere le scuse da parte di chi, ignorando le proprie responsabilità, ha lanciato sugli altri colpe inesistenti».
Ieri pomeriggio è arrivata la risposta del presidente Sensi sul sito ufficiale della società. «In merito alle dichiarazioni rilasciate alla stampa dopo Lazio- Inter - le parole della Sensi - dal Presidente Lotito, ricordo ancora una volta di aver rigorosamente disposto il silenzio di tutti i miei calciatori nella settimana di vigilia del derby, al fine di creare le più corrette condizioni ambientali, registrando viceversa lassenza di interventi analoghi sul fronte opposto, che si è distinto negativamente con provocazioni di ogni geneere come sarà agevole riscontrare dalla numerosa rassegna stampa riferito a quel periodo. Ricordo a solo titolo di cronaca, e senza che ciò venga frainteso come una sterile polemica, che il Presidente Lotito si è manifestato sullargomento solo a Milano, in Lega, venerdì 30 aprile, invitando con non poca enfasi, la stampa a pensare a
Parma-Roma e non a Lazio-Inter. Prendo atto, a posteriori che aveva inequivocabilmente ragione». Ancora una volta, lennesima, il presidente laziale Lotito avrebbe fatto molto meglio a rimanere in silenzio. Anche il derby dei presidenti, come quelli sul campo, hanno visto un solo vincitore: e cioè la Roma. E il suo presidente Rosella Sensi.