Non è questo l’unico ostacolo. La Roma dallo scorso inverno ha in pugno Adria­no, che ha promesso la sua disponibilità. Ma la prima richiesta d’ingaggio formu­lata dal manager del giocatore ha fatto “scappare” i dirigenti giallorossi: quat­tro milioni e mezzo all’anno. Del resto Adriano guadagna in Brasile 200.000 eu­ro al mese di base, ma con gli interventi degli sponsor arriva a quella cifra. Vo­lendo accettare la scommessa, la Roma deve far quadrare i conti con Adriano. Il club giallorosso può spingersi fino a tre milioni a stagione, per non aggravare un monte ingaggi che richiederà ancora sacrifici, come quello di non aver troppi soldi da investire sul mercato. L’operazione-Adriano diventa quindi una que­stione di soldi, con la Ro­ma che proverà a convincere il centra­vanti ad accettare un ingaggio più basso. Ma in Europa ci sono altri club disposti a garantire ad Adriano i soldi che chiede. In particolare in Spagna. La partita è aperta e il viaggio di un dirigente in Bra­sile potrebbe servire anche a motivare il centravanti, che a Roma troverebbe mol­ti connazionali e un am­biente dove non farebbe fatica ad ambientarsi. Da­niele Pradè e Gian Paolo Montali non hanno pro­grammato vacanze in questo periodo, perchè il vaggio in Brasile potreb­be essere imminente e po­trebbero partire anche in­sieme. Adriano è il centravanti che rientra nei piani di Ranieri, che nei giorni scorsi, commentando il possibile arrivo del bra­siliano, aveva detto: «Mi piacciono le scommesse...» . Al tecnico di San Saba an­dava bene anche Toni, ma il cartellino del centravanti modenese potrebbe ave­re un costo. Toni ha già lasciato la casa all’Eur che aveva preso in affitto da Aquilani. Solo un regalo del Bayern po­trebbe far risalire le sue quotazioni. La Roma segue anche il mercato tede­sco. E’ stato offerto Ballack, ma non rien­tra nei piani della società giallorossa. I dirigenti giallorossi hanno sondato il ter­reno per l’esterno svizzero Barnetta del Bayer Leverkusen. Due settimane fa si poteva prendere a parametro zero, ma ora si è impegnato per il rinnovo. Ma ha una clausola per svincolarsi a cinque mi­lioni. La Roma ci pensa.