La penna degli Altri 10/05/2010 12:30

Roma avanti fino alla fine

L’ultima vittoria dell’Olim­pico firmata da . Si aspet­tava una reazione così: «Me lo auguravo per noi, per il capi­tano, avevamo parlato, gli avevo detto, fai divertire il pubblico e fai parlare di te per quello che sai fare, gol e gioca­te. Gioca, ha subìto tanti attac­chi, può rispondere solo con i gol e giocando come sai. Sono contento per come ha risposto sul campo e per come ha cer­ di dare il meglio. I com­pagni gli si sono stretti intor­no, è stato molto bello. E’ sta­to massacrato mediaticamen­te. Ha parlato anche chi non si occupa mai di calcio...». Smor­za la polemica con Mourinho, è troppo signore per mettersi a rispondere al presuntuoso portoghese, che aveva detto che al­la vigilia della finale di Coppa Italia aveva fatto vedere ai suoi giocatori il film “Il Gladiatore”: «La prossima volta gli faccio vedere Paperino... Le informazioni che gli arrivano non sono esatte. Io sono abituato a rispettare me stesso e gli altri, non mi piace rispondere, lo lascio parlare. Dobbiamo smorzare i toni. E’ stato deferito, ma una sua frase è stata riportata ma­le. Non mi fate fare a me il difensore di Mourinho. Sono di San Saba, sono romano, so essere cattivo se voglio, ma rispetto me stesso e rispetto il prossimo. Non mi piace scendere sul suo li­vello ». Dirà no alla Nazionale, se dovessero chiamarlo: «Ho un pro­getto Roma, parlerò con il presidente. Sto bene, qui è casa mia, sono contento. Cercheremo di crescere, ma il prossimo anno sarà ancora più difficile. Intanto voglio che la mia squa­dra lotti fino in fondo. Cercheremo di fare risultato a Verona, contro una squadra che sta bene». La Roma ha faticato a sbloc­care la partita: «Non riuscivamo ad aiutare il centrocampo, per il Cagliari era facile contrastarci. Nella ripresa abbiamo rischiato un po’ di più, loro hanno sprecato un paio di occasio­ni, poi il gol incassato è stato un colpo di frusta in pieno viso, ma la squadra ha reagito» . La coppia -Toni non ha fun­zionato: «Ma solo per casualità. Siamo un po’ affaticati, ci sta. Non dimentichiamo che la Roma ha cominciato i preliminari di Europa League a luglio. Non trovavamo gli spazi, per gio­care con Toni e occorrono giocatori che sappiano svilup­pare il gioco sulle fasce, la squadra deve stare al cento per cen­to. Quando ho visto che finivamo sempre dentro all’imbuto ho cambiato» . Ha funzionato la mossa di Taddei terzino: «Può andare bene per un cambio in corsa. Rodrigo è eccezionale, ha un senso di abnegazione incredibile. Mi ha detto: mi ci met­to io dietro. Un giocatore generosissimo» . Ieri a Ranieri è pia­ciuto anche Motta: «Per il prossimo anno vedremo, non credo che sia molto contento di quanto ha giocato». E domenica tutti a Verona. Perchè non succede, ma se suc­cede...

«Mi aspetto una Roma determinata. Farò mantenere l’allerta alla squadra e cercheremo di recuperare energie. Fi­no alla fine vogliamo esserci. Due mesi fa ho messo un cartel­lo nello spogliatoio, c’è scritto: senza rimpianto. I ragazzi vo­gliono chiudere bene, stiamo giocando contro una grande squadra. Siamo andati avanti partita dopo partita, provando a superare sempre un ostacolo più difficile».