Ci sono diversi elementi sul piede di partenza, cessioni che potrebbero aiu­tare la Roma ad au­mentare il “ tesoret­to” per gli acquisti.

RINNOVO - Ma non è solo il merca­to il tema dell’incontro tra allenato­re e presidente. Da tempo la pro­prietà ha manifestato a Ranieri l’in­tenzione di prolungare il contratto, che scade nel 2011. Il tecnico, che non ha preso in considerazione la Nazionale per portare avanti il pro­getto della Roma, avrà un prolunga­mento di due anni, con un incre­mento dell’ingaggio per arrivare a due milioni a stagione. La famiglia Sensi ha apprezzato il lavoro svolto dall’allenatore, ma anche i suoi comportamenti. Ha trasmesso il suo stile alla società giallorossa. Con la proposta di prolungamento l’inten­zione è quella di riservare a Ranie­ri lo stesso trattamento economico riconosciuto a Spalletti.

RITIRO - Il tecnico di San Saba manterrà naturalmente lo staff tec­nico al completo, con il quale lavo­ra da anni. Confermato anche l’os­servatore voluto da Ranieri, Fausto Silipo. Il tecnico romano ha portato le sue idee a Trigoria. Ha ottenuto di migliorare i campi di allenamento, dopo anni di gestione tra mille diffi­coltà. Ha dato il suo avallo per il ri­tiro a Riscone di Brunico, dove la Roma tornerà per il secondo anno consecutivo. Sarà la prima prepara­zione che Ranieri farà con la Roma. Dopo aver ascoltato il parere dei suoi collaboratori, ha slittato di qua­si una settimana la partenza per la montagna, che avverrà il 15 luglio.

AMICHEVOLI - Ha chiesto di non fa­re viaggi troppo lunghi durante il precampionato. La Roma giocherà in Europa, Spagna o Inghilterra, niente tournèe tran­soceaniche, che il tecnico considera esperienze negative fatte ai tempi della Juventus. Magari un viaggio negli States lo avrebbe fatto vo­lentieri adesso, a fine campionato, ma non si è riusciti a organizzare amiche­voli che avrebbero portato soldi nel­le casse della Roma. Così la prossi­ma settimana (giovedì) la squadra giallorossa giocherà un’amichevole a L’Aquila, prima del “rompete le righe”.

DETTAGLI - Ci sono piccoli dettagli che Ranieri vorrebbe migliorare nell’organizzazione del lavoro a Tri­goria e anche di questo ne parlerà con il presidente Rosella Sensi. A giugno se ne andrà in barca, ma ha già voglia di ricominciare. Super­coppa, Champions League, la nuo­va sfida scudetto contro l’Inter. Ha scelto di restare a Roma, lo farà con immutato entusiasmo e con la con­sapevolezza di poter contare su un grande gruppo, con il quale in que­sti nove mesi ha creato un buon fee­ling.