La penna degli Altri 17/05/2010 12:35

Ranieri: "Comunque straordinari"

«La Roma fa un altro tipo di calcio rispetto all’Inter. Sono contento per Moratti perchè ha speso tanto e gli auguro di vincere la . Glielo dico con il cuore, che riporti la Cop­pa dei campioni in Italia» .

Ranieri conosce bene il progetto della Roma e lo ha accettato. La Na­zionale non rientra nei suoi pro­grammi:

« Ho un contratto con la Roma, penso di restare. Sono sicuro di restare, non ho mai pensato di in­terrompere questo percorso. Adesso viene il difficile, lo sappiamo. La so­cietà mi verrà dietro in tutte le ri­chieste e io dovrò fare le mie richie­ste andando dietro al portafoglio della società. E’ stata brava a crederci an­che nei momenti diffi­cili. I nostri tifosi sono la base per ripartire nella prossima stagio­ne e sarà bello risenti­re la sigla della . Quest’an­no abbiamo dato tut­to. Il barile non lo abbiamo raschia­to, ma sfondato e siamo usciti dal­l’altra parte» . Ha sempre predicato prudenza, anche quando per due settimane la Roma è stata capolista: « Abbiamo fatto il possibile. Quando sono arri­vato avevamo zero punti, abbiamo chiuso a 80, per questo dico che è stata una stagione fantastica » . Ra­nieri fa i complimenti anche agli ar­bitri. La Roma ha perso qualche punto per strada per qualche erro­re, ma non abbando­na il fair play: « Colli­na è andato meglio della Roma. Non è fa­cile far crescere i ra­gazzi per arbitrare » . Alla fine non è stato facile consolare i gio­catori negli spoglia­toi: «Siamo dispiaciu­ti, ma sappiamo di aver dato tutto e non abbiamo nulla da rimproverar­ci perchè abbiamo fatto qualcosa di incredibile » . Ripensa al campionato appena concluso: « L’Inter doveva vincere tutto, doveva essere campione d’Ita­lia. Devo ringraziare i miei ragazzi, hanno fatto un’impresa strepitosa. Sono arrivato che erano ultimi in classifica e poi mi hanno seguito. Hanno fatto qualcosa di incredibile perchè lo scudetto lo doveva vince­re l’Inter di Moratti. La Roma è stata pro­tagonista e ha riaper­to i giochi. Abbiamo fatto un miracolo. Avevamo promesso ai tifosi di arrivare fino in fondo e voglio ab­bracciare uno a uno i miei ragazzi. Loro so­no i protagonisti Dopo la seconda giornata la Roma era ultima, ma la zona era a quattro pun­ti. Ho detto ai ragazzi di crederci sempre, peccato sia mancato quel pizzico di fortuna in più. Siamo di­spiaciuti, ma nel calcio c’è chi vin­ce e chi perde» .