La penna degli Altri 08/05/2010 14:32
Premio a vincere, paga Mourinho
Questo è il testo del deferimento: «Il Procuratore Federale ha deferito alla Commissione Disciplinare per violazione dell'art. 5, comma 1, del Codice di Giustizia Sportiva Dos Santos Mourinho Josè Mario, allenatore della Società F.C. Internazionale S.p.A., 'per avere espresso, mediante un'intervista videoregistrata (apparsa ieri sul sito del Corriere dello Sport-Stadio, ndr) e le dichiarazioni pubblicate su organi di informazione, giudizi lesivi della reputazione di persone e di società operanti nell'ambito federale ed in particolare dei dirigenti della Società A.S. Roma S.p.A., adombrando altresì dubbi sulla regolarità del campionato a causa dell'operato di questi, con riferimento alla gara dell'ultima giornata di campionato Siena-Inter'; per violazione degli artt. 4, comma 2, e 5, comma 2, del Codice di Giustizia Sportiva, per responsabilità oggettiva è stata deferita la società F.C. Internazionale, per i comportamenti ascritti al proprio tesserato. Nella stessa giornata, il Procuratore Federale ha aperto due procedimenti: uno inerente pretesi premi promessi dalla dirigenza del Siena ai propri tesserati, in ipotesi idonei a condizionare l'esito della gara Siena Inter dell'ultima giornata di campionato; l'altro riguarda il comportamento del calciatore Cristian Chivu della Società Internazionale F.C., al termine della finale Tim Cup 2010, InterRoma, del 5 maggio 2010».
Mourinho, appresa la notizia, si è molto arrabbiato, ed è sempre più convinto non solo dellaccerchiamento di cui si sente vittima, ma anche del fatto che il calcio italiano ha un conto aperto nei suoi confronti. Sia come sia, allatto pratico il portoghese dovrà comparire davanti alla Disciplinare per la sua velenosa dichiarazione sul Siena e la Roma, rilasciata mercoledì sera allOlimpico: «Se è vero che il presidente del Siena sarà felice di battere lInter e che pagherà lo stesso i soldi che pagherebbe se la sua squadra si salvasse in serie A, sicuramente questa sarà una motivazione in più per i giocatori. E chissà la Roma, che oggi non paga premi di gioco (avendo perso la Coppa..., ndr), è disponibile per dare qualche soldo in più al Siena». Difficile che la Disciplinare possa riunirsi prima della fine del campionato.
SIENA E CHIVU - Il caso-Siena era nato lunedì per alcune dichiarazioni di Dante Bucciolini, consulente del presidente del club toscano Mezzaroma: «Il Siena pagherà 2 milioni di euro ai giocatori se batteranno lInter» Mezzaroma, qualche ora più tardi, aveva corretto: «Pagheremo la salvezza anche se arriverà a tavolino. Per questo dobbiamo conquistare il terzultimo posto». Ieri ha commentato il provvedimento di Palazzi: «Io non l'avrei deferito, ha fatto solo una battuta da uomo di grande furbizia qual è».
Quanto a Chivu, ieri ha trasmesso le sue scuse attraverso il sito del club nerazzurro. Lex romanista, al fischio finale di mercoledì, si è tolto il caschetto e ha portato mani e braccia verso le parti basse, come aveva fatto Ibrahimovic ai tifosi dellInter. Il rumeno ha visto il filmato (uno dei più cliccati su Youtube) e ha presentato le sue scuse: «Potrei raccontare tante motivazioni per spiegare o per giustificare un gesto istintivo, ma quando si sbaglia si chiede solo scusa. E io chiedo scusa». Sembra di scorgere un riferimento alla dichiarazioni del suo ex capitano, Francesco Totti.