La penna degli Altri 13/05/2010 11:29

Pizarro stringe i denti: ´Roma, noi ci crediamo´

Provarci- «Rasty è più bello di Marco — dice sorridendo il Pek —, ma a parte gli scherzi è emozionante essere presenti ad una iniziativa del genere. Il salvataggio è un lavoro difficile, da dedicarci tanto tempo». Un po’ come ha fatto la Roma in questa estenuante rimonta scudetto. Possibile? Fattibile? «Noi siamo coscienti che è molto difficile raggiungere un traguardo del genere — spiega il cileno —. Per noi innanzitutto è importante vincere domenica a Verona col Chievo e poi sperare. Per quello che abbiamo fatto in questo campionato, siamo già contentissimi. Certo, se accadesse di trionfare sarebbe l’ideale. State tranquilli, comunque: ci proveremo come abbiamo sempre fatto in questa stagione».

& Ranieri- Ovvio, però, che per prima cosa c’è da augurarsi che il Siena fermi l’Inter. «Speriamo bene. L’importante sarà fare risultato noi e poi vedere che cosa succederà in Toscana. Speriamo che accada... quello che speriamo». Impressioni? La stagione per Pizarro è stata logorante, anche perché i fastidi al ginocchio non sono terminati. «È vero, ho avuto un po’ di problemi, ma è l’ultimo sforzo, voglio stringere i denti. Poi avrò un mese per risolvere tutte le mie difficoltà fisiche». Nessuna sorpresa. In palio stavolta c’è tanto, non a caso la Roma sarà accompagnata a Verona da quasi quindicimila tifosi. Come dire, Ranieri più che motivatore deve indossare i panni del pompiere. «Noi ci prepariamo molto tranquillamente. Siamo coscienti che è una giornata fondamentale. Speriamo di arrivare nella migliore forma possibile, col conforto dei tifosi che ci saranno come sempre. A loro non si può dire nulla, anche per l’accoglienza che hanno fatto domenica a (per la cui di 4 turni il club domani presenterà ricorso, ndr): una cosa da lacrime agli occhi». Più o meno anche il pensiero di Ranieri, sulla cui permanenza Pizarro pare sereno. «Non credo che lasci la Roma, ma comunque sono decisioni personali». Titoli di coda sui rimpianti. «Vorrei rigiocare solo una partita: il secondo tempo con la Sampdoria». Pizarro non perda la speranza. Sul copione giallorosso, c’è ancora la possibilità del lieto fine.