La penna degli Altri 10/05/2010 12:15

Orgoglio Totti

E’ stata la migliore risposta che poteva dare sul campo, nello sta­dio tutto per lui. Striscioni in tutti i settori, i cori. Accoglienza riser­vata solo ai grandi. Il capitano si è presentato portando in braccio i due figli Cristian e , il suo orgoglio. Poi i due piccoli hanno esultato in tribuna con la madre, tutti rigorosamente con la maglia di Francesco addosso. Non erano i soli. Tanti tifosi hanno voluto vi­vere il - day, per esprimere solidarietà al capitano ferito. Alla fine non è riuscito ad esse­re completamente felice. Quello che ha passato nei giorni scorsi non lo ha dimenticato. Scherza quando passa in zona mista: « E’ l’ultima volta che indosso questa maglia all’Olimpico...» . Poi torna serio: « I gol li dedico ai tifosi del­la Roma. Non è finita, il campio­nato si conclude domenica, noi ci proviamo». La Roma che non molla, che ri­parte, come il suo capitano, che ha saputo superare un momento dif­ficile. L’affetto che gli hanno fatto sentire i tifosi, come le amarezze di questi giorni, non si dimentica:

«L’Olimpico era veramente ma­gnifico. Così tanto affetto nei miei confronti in un momento per me davvero difficile. Grazie di cuore. Grazie a coloro che mi sono sem­pre stati vicini e alle tante perso­ne che hanno indossato la mia maglia per questa occasione. La mia maglia che è anche la vostra maglia, sono i nostri colori. Il no­stro orgoglio. A voi, ai miei com­pagni e a tutti quelli che vivono per la Roma adesso dico una cosa sola: crediamoci fino alla fine » .Quattro gol nelle ultime tre par­tite di campionato. Se l’Olimpico non fosse stato tutto per lui, ieri sarebbe stato tutto più difficile. Domenica vuole chiudere il campionato in bellezza. In attesa di una notizia positiva da Siena. A Verona nello scorso campionato la Roma vinse con un gol di Menez.