La penna degli Altri 13/05/2010 11:51

Mourinho smentisce poi parla agli spagnoli «Vorrei allenare qui!»

Florentino Perez è scottato e deluso da un’annata se possibile peggiore di quella catastrofica dell’anno passato: la finale dei Campioni in casa era l’occasione perfetta per vendicarsi del vinci tutto, e invece la storia s’è fermata agli ottavi di finale con il Lione. Fosse per Perez Pellegrini non sarebbe già più l’allenatore dei bianchi, ma personalità importanti del mondo madridista, su tutte Emilio Butragueno e Jorge Valdano, stanno spingendo il presidente almeno a prendere tempo.
 
La base sarebbe favorevole e anche la cerchia più intima di Perez - quasi fisiologicamente - vorrebbe Mou sulla panchina Real. Alla fine il problema - anche per il club del siglo - è l’esborso economico, visto che per avere il portoghese si tratterebbe di tirare fuori decine di milioni: 16 all’anno più la clausola da pagare all’Inter senza dimenticare il rapporto da risolvere con l’attuale tecnico. Il totale è un bel totale anche per casa Madrid. Ieri uno dei nemici storici del Real, il presidente onorario e bandiera del Johan Cruyff ha dichiarato che «è assurdo spendere 16 milioni di euro per un allenatore, sia Mourinho, Pellegrini o chi volete voi. Il calcio è più che qualche partita». Parole che potrebbero sollecitare il Real a chiudere per il portoghese. Di sicuro in tutta questa vicenda c’è una sola grande certezza: Josè Mourinho non vede l’ora di lasciare Milano, l’Inter, San Siro e i suoi tifosi. Fosse per lui avrebbe già firmato per il Real anche prima del «23 quando saprete il mio futuro». Perché il suo futuro lo si sa già adesso. E’ arrivato in finale solo per restare al Bernabeu.