La penna degli Altri 26/05/2010 12:34

Montali: "Pronti a sfidare l'Inter"

«La è lo specchio del To­rino e del Piemonte, Roma della ro­manità: qui però c’è più trasporto e maggiore emotività » . Lunedì sera questa esperienza romana ha gua­dagnato un ulteriore punto e Mon­tali, sul palco, tra i conduttori del­la serata Jacopo Volpi e Simona Rolandi, ha spiegato perché: « Sarò sempre molto legato a questa ma­nifestazione e a questo premio, so­prattutto perché è il primo che rice­vo da quando sono nel mondo del calcio e quindi mi onora e mi ren­de felice» .

Non è stata una serata come un’altra quella di lunedì sera. Mon­tali ha onorato l’invito degli orga­nizzatori, ma la pioggia di telefona­te che ha fatto e ricevuto (costretto talvolta ad isolarsi dal resto della comitiva) confermavano probabil­mente la stretta sulla vicenda Adriano (rimbalzavano dai siti bra­siliani le parole del giocatore che diceva ai compagni del Flamengo « Vado alla Roma » ). Una storia che il coordinatore generale segue co­me dirigente della società ed inter­faccia della proprietà e alla quale sta operativamente lavorando il ds Pradè. Montali a non ha voluto infilarsi spe­cificamente nelle vi­cende legate ad affa­ri e trattative per il club giallorosso se­parando i piani di la­voro in maniera cor­retta:

« Di mercato non parlo, abbiamo un direttore sporti­vo, Daniele Pradè, che se ne occupa e lo fa molto bene » . Ma se mai fosse ser­vita una conferma alle parole pronun­ciate qualche giorno fa da Rosella Sensi sui programmi, quella il dirigente giallorosso l’ha data. Rilanciando sportivamente il guanto all’Inter: « Non chiedetemi dettagli, notizie ancora non ce ne sono, quel che è certo è che stiamo lavorando ad una Roma ancora più grande di quella che ha conteso lo scudetto ai nerazzurri. La sfida con l’Inter per noi è già ricominciata ed aspettiamo la Supercoppa come il primo momento per rigiocarcela sul campo» . Un saluto a Molinaro, con il quale ha condiviso l’espe­rienza alla . E poi via, con il premio stretto in mano. A fare la Roma ancora più grande.