La penna degli Altri 03/05/2010 12:52

Montali: "Ha perso il calcio"

Più chiaro di così, non si può.Del resto, diciamoci la verità: in casa Roma non c’era uno che fosse uno, pronto a scommettere un solo euro che la sfida di ieri sera all’Olimpico potes­se finire con un risultato diverso da quello che poi si è materializzato. Al punto che, sempre ieri sera, quando l’arbitro Bergonzi ha fischiato la fine del primo tempo, c’è arrivata qualche telefonata (i nomi non siamo disposti a dirli neppure sotto tortura) di persone molto vicine alla Roma che, diciamo, mettevano in forte dubbio la veridicità di quello che stavano vedendo all’Olim­pico. Anche se è vero che, in questa sta­gione, non si può certo dire che sia una sorpresa una sconfitta della Lazio che, con quella con l’Inter, è arrivata alla quattordicesima in campionato, senza contare quelle incassate in Europa Lea­gue e coppa Italia.

In base a tutto questo ieri, nel pome­riggio, quando abbiamo cercato di prendere appuntamento con qualche romanista, tecnico o giocatore, per un commento alla fine della partita con l’Inter, abbiamo rimediato una serie di due picche che ha battuto qualsiasi pre­cedente che, pure, non era male. Clau­dio Ranieri, prima ancora di essere in­terpellato, aveva fatto sapere attraver­so l’ufficio stampa del club giallorosso, che non avrebbe rilasciato nessun tipo di dichiarazione, qualunque fosse stato il risultato finale tra la squadra di Reja e quella di Mourinho (vedere il porto­ghese rientrare negli spogliatoi prima ancora che Trefoloni fischiasse l’inter­vallo, si può interpretare come una nuo­va prova che al portoghese il nostro campionato piace sempre meno?). Stes­sa risposta da parte dei giocatori, con alcuni di questi che avevano già fatto sapere che la partita non l’avrebbero vi­sta neppure davanti al televisore, tanto come vuoi che vada a finire. Simone Perrotta ha preferito andare al cinema, Luca Toni ha scelto di andare a cena fuori. Scelta diversa ha fatto che è rimasto in famiglia seguen­do la gara in televisione, anche se ab­biamo il sospetto che al gol del suo ex compagno Walter Samuel si sarà fatto un sorriso dei suoi e spento il televiso­re dedicandosi ai figli.