Gol Forte di testa, grazie alla sua stazza da corazziere, assicura alla sua squadra tre-quattro reti a stagione. Sui calci d’angolo, è un’arma in più: potente e preciso. È un giocatore dalla forte personalità. Al pari del compagno di reparto in Nazionale Lucio, gli piace impostare l’azione. Dotato di buona tecnica, non disdegna la marcatura. È importante sia in campo sia nello spogliatoio.

Lui e l’Italia Nel gennaio del 2005, Luisao si ritrovò ad un passo dall'Inter, sponsorizzato da Giovanni Trapattoni. Il costo dell'operazione si aggirava all’epoca sui 6 milioni di euro, più l'intero cartellino del centrocampista greco Karagounis. A sorpresa, quando la trattativa sembrava conclusa, la società portoghese fece marcia indietro e decise di tenersi il brasiliano.

Il fratello Nonostante la concorrenza di campioni come Lucio, Juan e Thiago Silva, Luisao è una colonna della Selecao. Dunga non ha mai avuto dubbi sulle sue qualità. Per lui parlano i numeri: 45 presenze con la Nazionale, la prima nel lontano luglio del 2001. Ha segnato un gol nella finale della Coppa America 2004. Convocato nel 2006 da Carlos Alberto Parreira, non ha avuto occasione di scendere in campo. Con l’arrivo di Dunga, Luisão è diventato uno dei punti fermi della Seleçao. Luisao è fratello di Alex Silva, centrale dell’Amburgo.

Il ritiro In attesa degli eventi di mercato, la Roma sta definendo il programma del ritiro di Brunico: il 18 luglio amichevole con una formazione di dilettanti, il 24 con l’Alto-Adige, il 27 con una squadra tedesca o spagnola.