La penna degli Altri 23/05/2010 12:24
La Sensi contestata trattiene De Rossi: "È nostro e basta"
Contatti e smentite- Tifosi convocati allOlimpico per donare il sangue. Partitella fuori stagione tra prima squadra e Primavera (5-2 il risultato), donazioni (circa 600), stadio semivuoto ma curva agguerrita: contro la tessera del tifoso e, di nuovo, contro la presidentessa. «Quando la Sensi la Roma venderà... alleluia», le hanno cantato più volte. Inneggiando, poi, a Daniele De Rossi, il convitato di pietra della mattinata. Rosella ha capito subito lantifona. «Se piace al Real Madrid? Mi offende che mi facciate ancora domande su Daniele: lui è della Roma, punto». Ma per quanto ancora? Perché cè la proposta del Real 25 milioni e Benzema , cè la disponibilità della Roma ad ascoltarla (nonostante le smentite) e forse cè anche la tentazione del giocatore, a patto che nella trattativa finisca pure papà Alberto, con un ruolo nelle giovanili. E proprio un uomo vicino a De Rossi sarebbe stato contattato qualche giorno fa dallentourage di Mourinho, pronto a spostarsi armi e bagagli al Real. E allora? E allora succede che nessuno a Roma si vuole prendere la responsabilità di passare per traditore, né il giocatore né il club. «Vogliamo alzare la nostra competitività garantisce Rosella Sensi e continuare il progetto con Claudio Ranieri, un uomo lungimirante che ha qualcosa in più». Ma non vorrebbe avere un De Rossi in meno.