La penna degli Altri 19/05/2010 11:37

Juan ai compagni al Bentegodi «Bravissimi tutti, se vedemo presto»

Adesso, però, Juan ha momentaneamente accantonato i pensieri giallorossi. Legatissimo alla Nazionale, di cui è vice capitano, è volato in Brasile lunedì per rispondere alla chiamata di Dunga e ha subito rilasciato alcune dichiarazioni. Di carica. Perché un popolo come il Brasile, dopo il flop del 2006, vuole a tutti i costi vivere un Mondiale da protagonista. «Cominciamo un’altra battaglia - ha detto - e sono convinto che faremo un grande torneo».

Non solo: il numero 4 giallorosso è pronto a guidare la difesa verdeoro perché «siamo forti e dobbiamo essere preparati». Soprattutto perché il girone non si annuncia per niente facile: con il Brasile ci sono, infatti, il Portogallo e la Costa d’Avorio di Drogba, oltre alla Corea del Nord.

Le cose dovrebbero essere più facili, almeno sulla carta, per l’Argentina di Burdisso che affronterà Nigeria, Corea del Sud e Grecia. Maradona conta di lui, che, dal canto suo, vuole prendersi una maglia da titolare per disputare un grande torneo. Da vivere senza il compagno di uno straordinario campionato a fianco. Con la speranza di ritrovarsi insieme per l’ennesima battaglia, questa volta però colorata di giallorosso. In fondo, gliel’ha detto Juan: «Ciao a tutti, se vedemo ad agosto». Anche se, a sentire, Pierpaolo Marino, ex del , i due potrebbero anche separarsi: «L’Inter offrirà alla Roma Burdisso più 15 milioni per Juan».

Intanto, i due centrali di ferro, si sono abbracciati domenica pomeriggio. Forse si rivedranno in Sudafrica, con le maglie di Argentina e Brasile, in quello che è, da sempre, il derby del Sudamerica. La coppia centrale più forte del campionato italiano (pari forse solo a quella dell’Inter) per il momento si è separata. Ognuno per la sua strada. Con la speranza che quello contro il Chievo sia stato soltanto un arrivederci. E non un addio. Perché sia Burdisso che Juan vogliono ritrovarsi insieme, ad agosto, per riprendere il discorso da dove è stato interrotto. «Vogliamo vincere qui», hanno detto nei giorni scorsi e Juan l’ha ribadito: «Se vedemo ad agosto».