La penna degli Altri 17/05/2010 17:32

Finito il sogno. Tornano i problemi



In mezzo a questo c'è da pensare a costruire la squadra per il prossimo anno. Daniele Pradè è già al lavoro. Il primo acquisto sarà Fabio Simplicio, che arriverà a parametro zero dal Palermo con un contratto triennale da circa 1,6 milioni a stagione. Poi ci saranno da sistemare le vicende Toni e Burdisso, i due giocatori in prestito. Il Bayern ha già dato il benservito al suo attaccante, facendo chiaramente capire che può farne a meno. La Roma a questo punto farà un' offerta al giocatore, sicuramente a condizioni meno favorevoli rispetto all' attuale contratto, che nei sei mesi in maglia giallorossa gli sono valsi 3,1 milioni lordi. Starà a Toni accettare o meno. Per quanto riguarda Burdisso, con il difensore che ha già manifestato la propria disponibilità a restare, ci sarà da discutere con l' Inter.



Poi ci sono i casi di Taddei e Julio Sergio, i due giocatori in scadenza di contratto. Per il non ci sono problemi, visto che è già stato trovato un accordo, che però deve ancora essere ufficializzato. Per l' esterno invece la trattativa è in fase di stallo, anche se il giocatore ha ripetuto più volte di voler restare ancora in giallorosso. 

Infine l' aspetto più doloroso. I soldi che arriveranno dalla sono una bella boccata d'ossigeno per le casse della Roma, ma potrebbero non bastare. Così potrebbe essere necessario sacrificare un giocatore, come accaduto lo scorso anno con Aquilani. Un nome possibile è quello di Mexes (considerando anche che il suo contratto scade nel giugno 2011), soprattutto se dovesse essere confermato Burdisso. L' avrebbe offerto 12 milioni di euro per assicurarselo. Su di lui, nelle scorse settimane, ci sono stati pure gli interessamenti di e Milan. Altrimenti, ma questo sarebbe il sacrificio più doloroso, c'è . Il Manchester di Mancini lo vuole e pare sia disposto a mettere sul piatto una bella cifra: circa 40 milioni. Altrimenti c'è sempre il solito Real Madrid. Anche se il giocatore sta discutendo il rinnovo del proprio contratto che scade nel giugno 2012. Qualche euro arriverà anche dalla cessione di Doni, che piace in Inghilterra.