La penna degli Altri 06/05/2010 12:10

De Rossi: «Troppe Lazio-Inter»

Esausto. Giocatori, un po’ tutti nervosi. In campo una Roma fiacca, per molti ha addirittura influito proprio Lazio-Inter, non solo per il risultato ma anche per il nervosismo. E di questo si parla ancora. «Non penso, l’Inter quella sera non c’entrava niente. A me se regalano una torta, me la prendo». Torta, biscotto. Roba poco dolce, alla fine.

Rosella Sensi aveva definito vergognoso vincere in quel modo. «L’Inter che doveva fare? La vergogna è stata la Lazio, ma non dobbiamo essere ipocriti in Italia non solo la Lazio fa partite del genere. In Spagna ci sono i premi a vincere che in Italia non sono regolari e secondo me non è giusto. Ci sono centinaia di partite così. Speriamo che ora perdano qualche punto. Io non sono diventato della Lazio, speravo solo che l’Inter perdesse punti. Speriamo che ora possa incappare in qualche partita storta ma è difficile. Per certe cose ha ragione Mourinho: in Italia è tutto più esasperato».

E la Coppa Italia? «Una sconfitta che pesa. Sono un po’ deluso, abbiamo provato a pareggiare, ma purtroppo non ci siamo riusciti. Hanno pesato gli episodi arbitrali? Credo che nel primo tempo ci fosse un rigore su Toni. Ma ormai è andata, amen. Abbiamo perso la coppa, e ci tenevamo a vincerla per mille motivi. Complimenti all’Inter. A livello mentale comunque stiamo bene, abbiamo fatto grandi cose quest’anno e questo trofeo sarebbe stato la ciliegina, ma la nostra stagione resta straordinaria. Ora speriamo nel campionato, anche se sarà difficile. Se fossimo in Inghilterra, starei un po’ più tranquillo».

La Roma perde contro l’Inter e si evidenziano episodi di isterismo da ambo le parti. Fallacci. Proteste, ammoniti, espulsi. prende le difese di . «Ci sta che in una partita come questa si possa perdere la testa, il problema è che è capitato a Francesco ed ora ne parlerete per settimane. Vedrete, sarà massacrato. Il suo è stato un raptus per la frustrazione, se fosse capitato a un altro già lo avremmo dimenticato».

Perrotta è molto critico sul comportamento degli interisti.

«Il rammarico per la sconfitta è grande, abbiamo dato tutto fino alla fine. L’Inter è una squadra formidabile, la Roma ha giocato meglio. Ma i nostri avversari hanno sfruttato l’occasione di Milito. Per gli episodi l’arbitro ha visto in quel modo e noi dobbiamo accettarlo. Il fallo di Materazzi mi sembrava da ultimo uomo. Dà fastidio l’atteggiamento dei giocatori dell’Inter. Hanno un atteggiamento un po’ brutto da vedere. Sono forti, dovrebbero pensare a giocare più a calcio. Il loro atteggiamento non è da squadra vincente».

Serafico come sempre, Juan. «Dispiace, hanno fatto un gol su una palla che abbiamo perso noi. Anche la mia occasione gol? La palla girava troppo. Ora ci rituffiamo nel campionato dove non vogliamo lasciare niente». Un qualcosa, la Roma, ieri l’ha già lasciato.